Rispetto, trasparenza, chiarezza e determinazione: le parole chiave di Maria Pierro, nuova rettrice dell’Università dell’Insubria

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VARESE, 4 novembre 2024-Primo giorno da magnifica rettrice dell’Università dell’Insubria per Maria Pierro, 60 anni, giurista, giudice tributario, già direttrice del Dipartimento di eccellenza di Economia dell’ateneo. Eletta il 3 luglio al primo turno di voto, in carica ufficialmente dal 1° novembre, Maria Pierro è arrivata a passo deciso in rettorato. E ha voluto iniziare salutando il personale amministrativo e tecnico della sede centrale (come domani farà a Como), mentre ha inviato per mail una lettera a tutta la comunità accademica: dirigenti, personale, docenti e studenti. Poi ha incontrato i giornalisti per la conferenza stampa di inizio sessennioCon lei il prorettore vicario Umberto Piarulli, con il quale aveva condiviso il programma elettorale «Insieme per l’Insubria che vogliamo. Trasparenza, inclusione e cambiamento», che contiene già tutte le fasi del progetto da realizzare.

«Il nostro mandato ha l’obiettivo di favorire l’affermazione e lo sviluppo del nostro Ateneo – si legge nella lettera firmata da Pierro e Piarulli – proseguendo e valorizzando il dialogo con gli Enti, le Istituzioni locali e le Istituzioni nazionali, tenendo conto delle sollecitazioni e dei suggerimenti emersi dal confronto e dal dialogo continuo con tutte le componenti della Comunità Accademica. Il rispetto delle persone e delle regole, la trasparenza, la chiarezza e la determinazione ci guideranno nel nostro operato».

Le prime azioni della rettrice e del prorettore saranno: la nomina di 14 delegati, scelti per competenze professionali e umane; la costituzione della Segreteria particolare e l’assegnazione degli incarichi di coordinamento; la presentazione del nuovo modello organizzativo per il supporto e lo sviluppo della didattica, della ricerca, della valorizzazione della conoscenza e dell’internazionalizzazione; l’avvio del processo di definizione del nuovo piano strategico 2024/2030, tenendo conto del bilancio triennale 2025/2027, e delle azioni funzionali alla preparazione della visita Cev del 2026».

Umberto Piarulli con Maria Pierro

Durante la conferenza stampa è emersa l’importanza, sia per la rettrice sia per il prorettore, di consolidare i rapporti con gli enti territoriali di Varese e Como per rendere l’Università al servizio della ricerca, della didattica e, soprattutto, della collettività, in continuazione e come potenziamento delle precedenti azioni di Governance. Fra le priorità, vi saranno gli immediati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture edilizie per erogare la didattica, al fine di rendere le città sempre più universitarie ed attrattive per i giovani studenti: in quest’ottica si procederà all’avvio dei lavori per un nuovo edificio con spazi per la didattica e gli studenti al campus universitario di Bizzozero, a Varese (con un finanziamento di base di 13 milioni di euro dal Ministero dell’Università e della ricerca), per la ristrutturazione dell’Aula Magna e la riattivazione dell’area di ristoro di Sant’Abbondio, a Como.

Il rilievo paritario fra le sedi di Varese e Como verrà manifestato, inoltre, dall’alternanza delle sedute di Consiglio di amministrazione e Senato Accademico, come forte segnale egualitario: il primo Senato Accademico e il primo Consiglio di amministrazione, fissati rispettivamente il 19 e il 22 novembre, si terranno a Como. I 14 delegati saranno presentati il 28 novembre alle 11.30 nella nuova Aula Magna di via Ravasi in Varese; l’incontro, che si svolgerà in presenza e con il collegamento a distanza, sarà aperto a tutta la comunità accademica e alla stampa.

Maria Pierro è la prima rettrice donna dell’Università dell’Insubria, che è stata guidata da Renzo Dionigi (1998-2012), Alberto Coen Porisini (2012-2018) e Angelo Tagliabue (2018-2024). Ed è tra le sette rettrici lombarde e le 17 italiane, su 68 rettori.

Laureata con lode in Giurisprudenza a Pavia, con un PhD in Diritto tributario, Maria Pierro è di ruolo all’Insubria dal 2002, dal 2017 come professore ordinario. Dal 2018 è stata direttrice del Dipartimento di Economia, che ha ottenuto la qualifica ministeriale di Dipartimento di Eccellenza per il quinquennio 2023/2027. È stata componente del Senato accademico e delegata del rettore per le attività inerenti alle Relazioni sindacali e per la contrattazione collettiva integrativa del personale tecnico e amministrativo. Avvocato dal 1995, dal 2005 è iscritta nella sezione speciale dell’Ordine degli Avvocati di Como, e dal 2020 è anche giudice tributario alla Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Torino. Ha scritto due monografie e molte pubblicazioni scientifiche, è condirettore di due riviste scientifiche e direttore della collana di monografie di Diritto tributario contemporaneo di Giuffré.

Umberto Piarulli, è un chimico organico. È laureato all’Università degli Studi di Milano con un PhD a Losanna, in Svizzera, dove ha svolto attività di ricerca dal 1991 al 1996. Di ruolo all’Insubria dal 1996, è diventato professore ordinario nel 2016 ed è stato direttore del Dipartimento di Scienza e alta tecnologia dal 2017 al 2023. Ha ricevuto diversi finanziamenti di rilievo, circa 2.5 milioni di euro, per progetti di ricerca da lui coordinati. In ambito scientifico, si è occupato di metodologie sintetiche per composti che sono stati utilizzati quali vettori per farmaci antitumorali. È coautore di 114 articoli scientifici, un brevetto e diversi capitoli di libri, nonché invited lecturer a diverse conferenze internazionali.