Per la Festa dell’adesione l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha registrato un videomessaggio: «Abbiamo bisogno di uomini e donne che siano seminatori di speranza. Ma come si fa da soli? Perciò invito ad aderire all’Azione cattolica», «un’associazione piena di risorse, di tradizione e proposte per essere seminatori di speranza». Prosegue l’arcivescovo: «Abbiamo bisogno di uomini e donne che vivano una comunione con Gesù così intensa da portare molto frutto», «ma questo dimorare in Gesù ci porta ad apprezzare l‘essere insieme, l’associarci». E aggiunge ancora monsignor Delpini: «Abbiamo bisogno di persone che sappiano affrontare la responsabilità laicale come persone adulte, capaci di pregare, di pensare, di appassionarsi. E come possiamo affrontare le sfide che oggi il mondo, la società, la professione, le condizioni di vita, ci propongono? Io suggerisco di associarsi nell’Azione cattolica, un cammino di formazione laicale, così forte di tradizione e di pensiero che può aiutarci a non sentirsi mai soli in questi propositi. Così desidero raccomandare l’adesione».
«Aderire all’Azione cattolica», aggiunge il presidente diocesano, Gianni Borsa, «vuol dire vivere proposte di formazione e spiritualità insieme ad amici vecchi e nuovi. Significa riflettere in profondità sul tempo che ci è dato di abitare, portando la nostra umile ma sincera testimonianza cristiana nei luoghi in cui viviamo ogni giorno. Essere soci di Azione cattolica», prosegue ancora Borsa, «non si ferma al nostro nome su una tessera, ma significa essere parte di una “comunità”, facendosi carico, insieme, dei più piccoli, dei più poveri, dei più lontani. Siamo convinti che in questo particolare momento – in questo “cambiamento d’epoca”, come dice papa Francesco – ci sia necessità di idee nuove, proposte originali, osando di più. La società in cui viviamo, la Chiesa che amiamo attendono contributi giovani, freschi, innovativi! Così raccogliamo una bella sottolineatura del teologo Adrien Candiard: “La fede non è un lusso per tempi tranquilli”».
Nella diocesi di Milano, la Festa dell’adesione si svolge con iniziative che si tengono localmente nelle parrocchie e nei decanati. È prevista l’animazione delle Messe con, in molti casi, l’offerta all’altare delle tessere e la loro benedizione.
A chiusura della giornata dell’8 dicembre è poi proposto un incontro on line per conoscere Piergiorgio Frassati, il giovane formatosi nelle fila dell’Azione cattolica che sarà proclamato santo il prossimo 3 agosto, durante il Giubileo. Nel dialogo, che si potrà seguire sul canale Youtube dell’Ac ambrosiana alle 20.30 (www.youtube.com/@acmilanotv), interverranno Roberto Falciola, vicepostulatore della causa di canonizzazione e presidente dell’Ac di Torino, e don Luca Bertarelli, assistente regionale del settore Giovani dell’Ac del Piemonte-Valle d’Aosta e parroco di Pollone, paese nel biellese di cui era originaria la famiglia Frassati. «Sarà un dialogo sul tema della speranza nella vita di Frassati», dice il presidente Borsa, «uno spunto per entrare nello spirito del Giubileo tramite questo giovane testimone di come si possa vivere un’esistenza piena fondata sulla verità che è la persona di Gesù». Fino all’8 dicembre è anche visitabile la mostra dedicata a Frassati allestita nella chiesa di Sant’Antonio Abate (via S. Antonio 5), a Milano, presso il Centro diocesano dell’Ac. Le visite guidate sono gratuite. È possibile prenotarle scrivendo a m.pasotto@azionecattolicamilano.it.
L’8 dicembre è il cuore della campagna adesioni 2024/25 che per l’Ac milanese si è aperta a ottobre e proseguirà nei prossimi mesi. L’Azione cattolica è organizzata in due settori: i Giovani, dai 15 ai 30 anni (con all’interno un’attenzione specifica ai Giovanissimi e agli Studenti delle scuole superiori) e gli Adulti, dai 30 anni in su, con una proposta su misura anche per le famiglie e per gli anziani, gli “Adulti più”. Inoltre, adulti e giovani sono impegnati come educatori nell’animazione dell’Azione cattolica dei ragazzi, per i bambini e le bambine dai 6 ai 14 anni. Proprio nell’Acr c’è una delle novità di questi ultimi anni: anche i piccoli che hanno meno di 6 anni possono essere iscritti con la formula “Acr piccolissimi”, un “tesseramento” simbolico, pensato «come un dono».
L’Ac propone inoltre, in vista del Natale, un gesto di solidarietà attraverso i “panettoni solidali”, prodotti artigianali del commercio equo-solidale e confezionati in un tessuto che può essere riutilizzato come copricuscino o borsa per la spesa. È una realizzazione di Mafric, marchio italiano che produce abbigliamento etnico e accessori per la casa offrendo fra l’altro lavoro a persone in difficoltà. Si possono prenotare i panettoni alla segreteria con una mail a segreteria@azionecattolicamilano.it.