VARESE, 19 dicembre 2024-di GIANNI BERALDO
Sono volati gli stracci ieri sera, mercoledì 18 dicembre, durante il Consiglio comunale, con il sindaco Davide Galimberti infuriato come raramente accaduto in passato e con i Consiglieri di opposizione che per un breve periodo hanno deciso di abbandonare la sala come segno di protesta.
Mentre quelli di maggioranza (del Partito Democratico) hanno esibito provocatori cartelli contro la Lega e gli utimi provvedimenti economici emanati dal Governo in tal senso.
Fattore scatenante la questione ristorni che cerchiamo di spiegare in poche righe, giusto per fare capire ai lettori che ancora non ne fossero al corrente, di cosa stiamo parlando.
I ristorni sono fondi derivanti dalle tasse pagate in Svizzera dai frontalieri italiani, una parte delle quali viene restituita ai comuni italiani dove risiedono. La manovra del governo italiano prevede tagli a tali trasferimenti, riducendo le risorse destinate ai comuni interessati. Questo ha sollevato preoccupazioni tra gli amministratori locali, che contano su questi fondi per finanziare servizi essenziali e infrastrutture. I tagli sono motivati da esigenze di bilancio statale, ma rischiano di penalizzare i territori già caratterizzati da sfide economiche e sociali.
Al cospetto di questo nuovo scenario economico che costringerà le amministrazioni comunali a reperire risorse in altro modo, ieri sera la miccia è stata innescata dal consigliere di opposizione Luca Boldetti (PDL), il quale chiedeva lumi su come farà questa amministrazione ad affrontare le varie criticità senza questi fondi.
A quel punto Galimberti, con voce insolitamente tremante dalla rabbia, ha tuonato “La questione pregiudiziale appena posta, per un fatto accaduto non in via definitiva, rappresenta a mio avviso un atteggiamento che c’è stato per troppo tempo in questa città. Quello di non attenzione agli interessi dei varesini, alle piccole cose che il sindaco dei ragazzi questa sera ha sottolineato. E quei fondi che sono stati tagliati contro l’amore per la città. Quello che accaduto è un oltraggio a questo consiglio comunale”.
Insomma una bagarre giustificata dal delicato tema economico palesatosi in tutta la sua drammaticità ieri sera in Consiglio, che certamente penalizzerà ancora una volta i cittadini.
