Sperimentazione voli alla Malpensa: il no dei Comitati

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SOMMA LOMBARDO, 13 gennaio 2025-Dopo le due assemblee pubbliche, è arrivato il momento per i nostri Comitati di fare il punto sulla vicenda e guardare oltre. Il processo che ha accompagnato la proposta di sperimentazione dei voli nel 2024 ha sollevato numerosi interrogativi che, ad oggi, non hanno ricevuto risposte soddisfacenti. Per questo motivo, ribadiamo con fermezza il nostro “no” alla sperimentazione prevista per il prossimo anno.

Nel corso degli incontri, abbiamo posto domande fondamentali ai rappresentanti di SEA e ENAV, ma nonostante la rilevanza dei temi trattati, non sono arrivate risposte concrete. I nostri quesiti hanno riguardato aspetti tecnici e operativi cruciali, in grado di influenzare direttamente la qualità della vita dei cittadini. Eppure, la nostra voce è rimasta inascoltata.

Ecco alcune delle principali questioni sollevate e rimaste senza risposta:

Relazione Tecnica della zonizzazione LVA2023: Abbiamo chiesto se fosse stata redatta una relazione tecnica riguardante la zonizzazione LVA2023, una documentazione essenziale per una comparazione adeguata delle mappe di ricaduta del rumore. Purtroppo, non abbiamo ricevuto alcuna risposta.

Criteri di elaborazione della Zonizzazione e della Sperimentazione: Abbiamo sollevato dubbi sui criteri utilizzati per passare dal modello “Tucano” alla Zonizzazione 2023 e sui criteri adottati per la sperimentazione prevista nel 2024. Anche in questo caso, le nostre domande sono rimaste senza risposta.

Movimenti aerei e parametri tecnici: Abbiamo richiesto chiarimenti sui modelli di volo utilizzati per la zonizzazione e la sperimentazione, in particolare riguardo ai movimenti aerei, la spinta e la potenza dei motori, l’utilizzo della spinta inversa in atterraggio, il punto di inizio della corsa di decollo e la fine della procedura antirumore. Questi dettagli, fondamentali per capire l’impatto acustico, sono rimasti ignorati.

Al di là del clamore mediatico e delle polemiche che hanno caratterizzato questa vicenda, oggi mettiamo un punto finale a questa discussione. È il momento di porre fine alle modalità con cui è stata affrontata la questione, che non hanno dato spazio a un confronto serio e trasparente. È tempo di guardare oltre.

Rinnoviamo, inoltre, ai sindaci del CUV un invito a una verifica accurata delle loro responsabilità e delle competenze, con l’auspicio che possano prendere decisioni consapevoli in vista della prossima votazione. La tutela dei diritti dei cittadini deve essere al centro di ogni decisione, e chiediamo che venga garantita la massima trasparenza in tutti i passaggi che riguardano il nostro territorio e la nostra salute.

Concludiamo questo percorso con la certezza che, senza risposte chiare e adeguate, non possiamo accettare l’avvio di una sperimentazione che potrebbe compromettere il benessere della comunità.

I Comitati per la tutela del territorio