Osteopati che si spacciano fisioterapisti praticando trattamenti riabilitativi: fenomeno in crescita anche a Varese. La denuncia dell’Ordine

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VARESE, 28 gennaio 2027-Il Presidente dell’Ordine interprovinciale della professione sanitaria di Fisioterapista (OFI) di Milano, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Monza Brianza, Sondrio, Varese, Angelo Mazzali, ha inviato una comunicazione ufficiale alla Presidente del Registro degli Osteopati d’Italia (ROI), Paola Sciomachen, per segnalare una problematica crescente che coinvolge alcuni iscritti all’Associazione da lei presieduta.

“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni”, ha dichiarato Mazzali, “che evidenziano come alcuni osteopati, pur non essendo iscritti all’Ordine professionale dei fisioterapisti, pubblicizzino e realizzino trattamenti sanitari fisioterapici e riabilitativi, inclusi interventi in ambito viscerale”.

Questa situazione rappresenta una distorsione della figura dell’osteopata, poiché il recente

Il presidente Mazzali

profilo professionale dell’osteopata, che ha finalmente ricevuto il riconoscimento ufficiale, consente di operare esclusivamente nell’ambito della prevenzione, senza competenze per trattamenti riabilitativi. L’intervento osteopatico è, infatti, finalizzato al trattamento di disfunzioni somatiche non patologiche nell’apparato muscoloscheletrico, con l’obiettivo di mantenere e migliorare la salute, non di curare o riabilitare.

“Ribadiamo che, finché non saranno definiti i requisiti specifici per l’iscrizione all’Albo e i titoli equipollenti, solo i professionisti iscritti agli Albi e Ordini ufficiali possono essere considerati professionisti sanitari e operare come tali”, ha precisato Mazzali.

Concludendo, Mazzali ha sottolineato: “La nostra richiesta accorata al ROI e alla sua Presidente è di collaborare per evitare situazioni di abuso nell’esercizio della professione. Chiediamo che venga diffusa tra gli iscritti una corretta informazione e che venga promossa una comunicazione professionale responsabile. È nostro auspicio lavorare insieme nel pieno rispetto delle competenze di ciascuna professione sanitaria, con l’obiettivo di tutelare la salute pubblica”.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’ufficio stampa dell’OFI all’indirizzo ordinefisioterapistimilano@gmail.com.