VARESE, 31 gennaio 2025-Ieri, giovedì 30 gennaio a Milano si è svolta l’assemblea costituente dell’Associazione Fisioterapisti Cattolici (AFC), un incontro cruciale per la creazione di una realtà che unisce la professione fisioterapica a una visione etica e spirituale, con l’obiettivo di svilupparsi su tutto il territorio nazionale. Durante l’assemblea sono stati eletti il Presidente, il Consiglio Direttivo e gli altri organi necessari al funzionamento dell’associazione.
La nascita di AFC risponde alla necessità di aprire uno spazio di riflessione, studio e approfondimento sui temi che pongono in relazione la fisioterapia con gli aspetti etici e spirituali della professione. Tra gli obiettivi principali dell’associazione c’è quello di affrontare in modo concreto questioni delicate come il ruolo della fisioterapia nel fine vita, la gestione del dolore, la contenzione e le implicazioni etiche legate alle nuove prospettive della medicina di genere, nonché le sfide che emergono in una relazione di cura in una società in continuo cambiamento.
“Ci troviamo di fronte a uno dei più grandi cambiamenti della nostra struttura sociale – ha dichiarato il Presidente Nazionale Angelo Mazzali – e la fisioterapia, tra le professioni sanitarie, sarà una delle più impattate, con oltre la metà della popolazione che esprime un bisogno riabilitativo. Al contempo, stiamo assistendo a un aumento delle disuguaglianze nell’accesso alle cure, insieme alla nascita di nuove difficoltà e bisogni”.
“Come professionisti – ha aggiunto Mazzali – crediamo sia fondamentale considerare l’aspetto spirituale di ogni individuo. Il nostro lavoro, che coinvolge da vicino la dimensione fisica e psicologica delle persone, non può prescindere dal considerare la loro totalità, che include anche la dimensione spirituale. La nostra associazione si propone di essere un luogo di dialogo e crescita, per sviluppare un approccio cattolico alla fisioterapia che risponda alle sfide etiche e professionali di oggi”.
L’incontro di ieri segna l’inizio di un percorso che si auspica porti frutti positivi per tutti i professionisti che desiderano unire competenza e fede nell’esercizio della fisioterapia.