VARESE, 18 febbraio 2025-– Ancora una volta, come ormai tradizione, alla fine della conferenza stampa, i piccoli allievi presenti alla giornata si sono improvvisati giornalisti e partono con domande a raffica che non risparmiano nessuno: il vicesindaco Ivana Perusin, i due assessori presenti (Rosa Dimaggio, Servizi Educativi e Nicoletta San Martino, Ambiente), il presidente di Coldiretti Pietro Luca Colombo e la responsabile Coldiretti Donne Impresa Daniela Galvalisi, ma anche il direttore sanitario Giuseppe Catanoso (Ats) e Graziella Buglia (ri-HUB food).
Il dialogo con i più piccoli è come sempre la formula più bella per illustrare il programma delle iniziative didattiche che, quest’anno, vedono la quarta edizione di un percorso iniziato nel 2019 e attivato anche nel corso della pandemia, grazie alla piattaforma online che viene comunque mantenuta, in aggiunga alle lezioni frontali e ai laboratori in classe.
Con l’occasione è stata presentata anche la collaborazione di Coldiretti Varese e Campagna Amica al progetto riHUB del Comune di Varese. A partire dal 7 marzo e ogni primo venerdì del mese, presso l’AgriMercato di Varese Masnago (piazzale dello stadio), dalle 8 alle 13 sarà possibile lasciare una “spesa solidale” o un’offerta al ri-HUB food del Comune di Varese. Molto positivo il commento dell’assessore San Martino: “Oggi è un giorno importante, che vede l’unione di un altro importante attore, Coldiretti Varese, al progetto ri-HUB food, lanciato ormai un anno fa dal Comune. Prese vita infatti nel 2024 da due esigenze: da un lato, ridurre gli sprechi alimentari con il recupero di cibi che, pur perfettamente commestibili, sarebbero stati gettati; dall’altro, il principio di “fare rete” con le realtà territoriali che già operavano nell’ambito, con le quali è stato coprogettato. L’idea di ampliare la rete ha quindi trovato oggi un nuovo slancio”.
Tantissime le domande dei più piccoli, incuriositi, ad esempio, dall’origine del latte e dei semi, ma anche come un prodotto agricolo si trasforma in cibo. Il direttore generale di ATS Insubria Salvatore Gioia ha commentato: “Collaboriamo da alcuni anni al progetto di Coldiretti, con il laboratorio sulla piramide alimentare con cui sviluppiamo un percorso educativo fondamentale per sensibilizzare bambine e bambini sull’importanza di una dieta equilibrata e consapevole: l’educazione alimentare infatti riveste un ruolo centrale nella promozione della salute e del benessere di tutta la comunità e in particolare delle nuove generazioni”.
“L’Agricoltura in Classe” torna dunque quest’anno a coinvolgere centinaia di studenti nelle scuole del Varesotto, dando la possibilità per tutte le scuole di aderirvi: “Importante parlare ai consumatori di domani” hanno rimarcato tutti i relatori e – chiosa Pietro Luca Colombo, presidente Coldiretti Varese – “chissà che qualcuno dei nostri piccoli interlocutori, in futuro, voglia e possa intraprendere la carriera di imprenditore agricolo: spazi e opportunità non mancano anche in una provincia fortemente urbanizzata come la nostra”.
Il progetto di educazione civica, ambientale fa riferimento al Protocollo d’Intesa del Luglio del 2019 – “Per la promozione delle competenze connesse alla sostenibilità nell’alimentazione, per lo sviluppo dell’economia circolare, della green economy e dell’agricoltura di precisione e digitale” firmato dal il M.I.U.R e dalla Coldiretti nazionale.