VARESE, 14 marzo 2025-Il collettivo di hacker filorusso NoName è tornato a colpire l’Italia, prendendo di mira i siti web degli aeroporti di Milano Malpensa e Linate, oltre a quello del Ministero degli Esteri. L’attacco, avvenuto sabato scorso, si è concentrato sui portali dedicati al pubblico, causando disagi limitati come l’impossibilità di verificare gli orari dei voli. Fortunatamente, la regolarità degli scali non è stata compromessa.
Il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche della Polizia postale sta indagando sull’incidente. NoName è un gruppo ben noto alle autorità, avendo già condotto in passato numerosi attacchi contro siti di istituzioni italiane e di altri Paesi a sostegno dell’Ucraina.
Il collettivo NoName057(16) ha intensificato i suoi attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) contro siti web di istituzioni italiane, tra cui ministeri, enti locali e aziende di trasporto. Questi attacchi mirano a sovraccaricare i server e a rendere inaccessibili i siti presi di mira, causando disagi temporanei ai cittadini.
In particolare, sono stati presi di mira i siti di:
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- Ministero degli Esteri
- Aeroporti di Linate e Malpensa
- Siti di banche
- Siti di porti come quello di Trieste e Taranto.
- Siti di regioni italiane.
Attacchi sempre rivendicati come risposta alle posizioni politiche dell’Italia a sostegno dell’Ucraina.