MILANO18 marzo 2025 – La fragile tregua che molti speravano potesse accompagnare l’inizio del Ramadan a Gaza è stata brutalmente infranta nelle prime ore di questa mattina. Una nuova, intensa ondata di attacchi aerei ha colpito la Striscia, causando, secondo le prime drammatiche testimonianze, la morte di centinaia di persone in poche ore.
La catastrofe umanitaria a Gaza raggiunge livelli sempre più allarmanti e Azione contro la Fame lancia un appello disperato alla comunità internazionale: è necessario, ora più che mai, un cessate il fuoco immediato e permanente. L’organizzazione umanitaria sottolinea con forza la necessità di garantire un accesso umanitario senza ostacoli alla popolazione stremata, la liberazione degli ostaggi ancora prigionieri e la protezione dei civili e degli operatori umanitari sul campo.
“Abbiamo deciso di limitare gli spostamenti a Gaza per il momento, per garantire la sicurezza del nostro personale e delle persone che stiamo aiutando. Cibo, acqua e carburante non entrano a Gaza da più di due settimane. L’accesso umanitario e gli aiuti non dovrebbero mai essere una merce di scambio in una guerra”, ha dichiarato con profonda preoccupazione Natalia Anguera Ruiz, responsabile delle operazioni in Medio Oriente di Azione contro la Fame.
La situazione per oltre due milioni di Palestinesi è ormai insostenibile. La distruzione quasi totale delle infrastrutture civili, che ha colpito senza distinzione ospedali, abitazioni, scuole, mercati e altre strutture vitali, ha reso la popolazione civile completamente dipendente dagli aiuti esterni. Le famiglie palestinesi, già provate da mesi di conflitto, non possono sopportare ulteriori bombardamenti e sfollamenti forzati, che acuiscono drammaticamente il rischio di una carestia imminente.
Azione contro la Fame ribadisce con urgenza che non è mai troppo tardi per prevenire ulteriori, inaccettabili perdite di vite umane e per alleviare le sofferenze di una popolazione allo stremo.
Come aiutare la popolazione di Gaza:
Azione contro la Fame invita tutti coloro che desiderano contribuire a sostenere gli interventi umanitari a Gaza attraverso diverse modalità di donazione:
- Bonifico Bancario:
- Codice Fiscale: 97690300153
- IBAN: IT98 W030 6909 6061 0000 0103 078
- Conto Corrente Postale (CCP): 1021764194
- Online: attraverso il sito www.azionecontrolafame.it
- Bollettino Postale:
- Conto: 1021764194
- Causale: Donazione spontanea
- Intestato a: Azione Contro la Fame
Donazioni per Aziende:
Le aziende interessate a definire forme di collaborazione possono contattare Licia Casamassima all’indirizzo email: [indirizzo email rimosso].
Agevolazioni Fiscali:
Si ricorda che tutte le donazioni effettuate ad Azione contro la Fame godono dei benefici fiscali previsti per le erogazioni liberali in favore delle ONLUS, delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale. Nel mese di marzo verrà inviato il riepilogo delle donazioni effettuate nell’anno fiscale precedente.