RAPALLO, 19 marzo 2025-Nella suggestiva cornice di Villa Porto Rapallo, affacciata sul porto della città ligure, è stata inaugurata una mostra permanente dedicata all’artista italo-svizzero Giorgio Piccaia. Lisa Pelloso e Simon Catt, proprietari della splendida villa Liberty, hanno trasformato la loro dimora in un vero e proprio museo, il Piccaia Museum, esponendo 33 opere dell’artista.
Un percorso artistico tra i numeri di Fibonacci
Le opere esposte, selezionate da Lisa Pelloso insieme all’artista, sono tutte legate alla Sequenza di Fibonacci, un tema ricorrente nella produzione di Piccaia. Nel vasto piano interrato della villa, ristrutturato con luci museali, trovano spazio sette grandi tele, otto opere su plexiglas e quattro papiri. Gli altri piani e gli spazi comuni della villa ospitano invece piccole sculture, acrilici su carta e acetato, un olio su tela e cinque piccole opere su plexiglas.
La critica Pamela Stroppa descrive così il lavoro di Piccaia:
“I numeri della sequenza di Fibonacci, riscoperta da Piccaia grazie al consiglio di un monaco del monastero di Santa Caterina del Sinai, sono lo strumento principe per ricercare e meditare su quell’Uno che garantisce l’equilibrio dell’Universo, in un perpetuo movimento attraverso la ripetizione costante della serie indefinita e continua che diventa una sorta di mantra utile all’artista per trovare e raggiungere il proprio ritmo interiore, il respiro di Dio che è in noi, il percorso dell’anima dal finito al non finito, dal quotidiano all’assoluto…”.
“Ogni sequenza è sempre uguale a se stessa, e il gesto sulla tela o sulla carta può sembrare ripetitivo, ma solo in apparenza: si parte sempre dall’uno, dalla radice -sacra- della vita e del modello, e da qui l’artista crea un suo ritmo, entrando in uno stato meditativo di cui ignora la destinazione finale e che ogni volta porta ad un qualcosa di diverso, qualcosa che non ci si aspetta, che si esplica pienamente ora nella gestualità, ora nel colore, ora nel supporto. Poliedrica infatti è la creazione di Piccaia, un libero sperimentatore oltre che un libero pensatore, per cui le tecniche sono solo uno dei mezzi per raggiungere quella conoscenza di sé, quell’equilibrio nell’Uno…”.
Giorgio Piccaia: l’arte come meditazione
“Uso i numeri come fossero pittogrammi. Li scrivo e ancora li riscrivo seguendo la Sequenza illimitata di Fibonacci. Una non ripetizione, un mantra che tende a uno stato indefinito per la costruzione della Grande Opera, verso l’armonia e la pace”, afferma l’artista.
La storia di Villa Porto Rapallo
Villa Porto Rapallo, risalente ai primi anni del Novecento, è situata di fronte al nuovo porto Carlo Riva. Originariamente una grande casa di famiglia, è stata trasformata in un hotel di lusso negli anni ’60 e ’70, ospitando star internazionali come Frank Sinatra, Chet Baker, Stevie Wonder e molti altri. Dopo un periodo di abbandono, la villa è stata riportata al suo antico splendore dai nuovi proprietari, che hanno creato cinque appartamenti moderni e lussuosi, oltre al Piccaia Museum.
L’artista: Giorgio Piccaia
Giorgio Piccaia, nato a Ginevra nel 1955, è figlio d’arte. La sua carriera è stata influenzata da incontri significativi con figure come John Cage e Jerzy Grotowski. Nel 2022 ha realizzato un’importante mostra diffusa a Pisa per gli 850 anni dalla nascita di Leonardo Pisano detto Fibonacci. Attualmente vive e lavora ad Agrate Conturbia, in provincia di Novara.
Informazioni utili:
- Sito web di Villa Porto Rapallo: www.villaportorapallo.com
- Sito web di Giorgio Piccaia: www.giorgiopiccaia.com