MILANO, 21 marzo 2025-Due giorni didialogo e confronto per far conoscere e promuovere l’adozione civica per le generazioni future della Conca di Viarenna,con il Patrocinio di Comune di Milano e Veneranda Fabbrica del Duomo.
Italia Nostra Milano ha sceltoquesta eredità culturale per la storia e il fondamentale ruolo idrauliconella realizzazione del sistema dei Navigli,quindi nella costruzione del Duomo enel benessere della città d’acque.
Questo bene pubblico,oggi poco valorizzato e dimenticato,potrebbeessere una sperimentazione per un processo partecipativo ditutela e cura grazie a una comunità di ereditàtra istituzioni, enti, associazioni e cittadiniattivi, secondo le indicazioni del Consiglio d’Europa nella Convenzione di Faro.
Italia Nostra Milano, attraverso la risintonizzazione dei cittadini alla rilevanza della Conca,riproponeil confronto sulle possibilità di recupero e riconnessione idraulica alla Darsenae al sistema dei Navigli Milanesi e Pavesi.
21 marzo 2025 ore 17.00
Centro Studi Emilio Caldara,Via de Amicis 17
Convegnoarchitettura dell’acqua. La Conca di Viarenna.
Riscoperta e rinascita della Conca di Viarenna: un “Faro” sul patrimonio culturale minore.
Il seminario, dopo le relazioni istituzionali,prevede contributi sustoria e progetto di valorizzazione della Concae del suo territorio, sia una tavola rotonda per un percorso di gestione partecipata tra istituzioni e comunità civiche.
22 marzo 2025, ore 10.00
Ritrovo giardino Attilio Rossi – via Conca del Naviglio
Passeggiataculturale in cuffia sulle tracce e le evidenze di quello che fu il Naviglio Vallone e la Conca di Viarenna,accompagnati da esperti di storia e architettura.(Prenotazione obbligatoria: milano@italianostra.org)
Italia Nostranell’ambito del Bando “Minore.Un Faro sul patrimonio culturale”,finanziato dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, ha promosso un programma di interventi per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni “minori”, considerati come centrali della cultura e coesione sociale della Comunità.
L’iniziativa si colloca nel quadrodella“Convenzione quadro del Consiglio d’Europasul valore del patrimonio culturale per la società”ratificata dal Governo nel 2020.La Convenzione suggerisce importanti principi che puntano a saldare la relazione tra cittadinanza e patrimonio culturale, creando le condizioni di una maggiore sensibilità e attenzione al processo della tutela e della valorizzazione delle risorse culturali.
