VARESE, 21 marzo 2025-Sospensione del processo e contestuale messa alla prova di due anni durante i quali l’ex studente dell’Enaip di Varese seguirà un percorso educativo e di sostegno, anche psicologico, nella comunità in cui è stato trasferito a gennaio dopo essere stato in custodia cautelare dell’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria di Milano.
Lo ha stabilito ieri, giovedì 20 marzo, il giudice del Tribunale per i minorenni di Milano Paola Ghezzi.
Ricordiamo le varie fasi di questa vicenda di cronaca.
Il 5 febbraio 2024 il giovane, all’epoca 17enne, accoltella la sua professoressa poco prima dell’inizio delle lezioni all’Enaip di Varese. L’aggressione avviene all’interno dell’istituto professionale.
Immediato arresto-Il giovane viene arrestato con l’accusa di tentato omicidio pluriaggravato. a questo è seguito la custodia cautelare. Il ragazzo trascorre oltre undici mesi in custodia cautelare presso l’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria di Milano.
Quasi un anno dopo vinece deciso il trasferimento in comunità, fino alla decisione di ieri, con il giudice del Tribunale per i minorenni di Milano che dispone la sospensione del processo e la messa alla prova per due anni. Durante questo periodo, il giovane seguirà un percorso educativo e di sostegno.
Le motivazioni
La decisione del giudice mira al recupero e alla rieducazione del giovane, attraverso un percorso di sostegno psicologico e reinserimento sociale.