LESA (NO), 22 marzo 2025-Un sogno che diventa realtà sulle rive del Lago Maggiore: a Lesa è stata posata la prima pietra della “Casa del fiore”, una casa vacanze dedicata ai bambini e ai ragazzi affetti da tumore, pazienti della Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Bianca Garavaglia ETS, ha visto la partecipazione del sindaco di Lesa, Luca Bona, della presidente della Fondazione, Franca Garavaglia, e del direttore della Struttura Complessa di Pediatria dell’Istituto Nazionale dei Tumori, la Dott.ssa Maura Massimino, oltre a numerose altre personalità istituzionali e rappresentanti delle aziende sostenitrici.
La “Casa del fiore” sorgerà in un edificio storico del 1906, l’ex asilo “Genietto”,

concesso dal Comune di Lesa alla Fondazione per 50 anni. La struttura, immersa nel verde e con una superficie di 950 metri quadri, offrirà ai piccoli pazienti e alle loro famiglie un luogo di svago e serenità, non lontano dal luogo di cura.
“Dopo tanti anni di impegno a supporto della ricerca e della cura dei tumori pediatrici, abbiamo voluto dare vita a un sogno che avevamo nel cassetto: la ‘Casa del fiore'”, ha dichiarato Franca Garavaglia. “Si tratta di una casa vacanze speciale, pensata per bambini e ragazzi speciali. Vogliamo offrire loro un rifugio di serenità dove trascorrere momenti di spensieratezza insieme alle proprie famiglie”.
La Dott.ssa Maura Massimino ha sottolineato l’importanza di queste pause per i piccoli pazienti: “Non dobbiamo dimenticarci mai di come la vita di tutti noi sia scandita da ritmi che alternano attività intensa con pause. Per i nostri pazienti queste pause sono più significative perché sono il ritorno alla normalità”.
La ristrutturazione dell’edificio, iniziata nel 2025, richiederà interventi di recupero e restauro degli interni e degli esterni, oltre all’arredo e al rifacimento dell’area verde e dello spazio giochi. Un progetto ambizioso, reso possibile grazie al sostegno di numerose realtà, tra cui Gruppo Prada, Herno, Damiani, S.C. Johnson Italy Srl, Intesa Sanpaolo, EY Foundation e molte altre.

La “Casa del fiore” potrà ospitare contemporaneamente fino a 6 famiglie di bambini e adolescenti tra 0 e 18 anni, offrendo loro un’opportunità di normalità e serenità in un momento difficile.
Il progetto è ancora aperto al sostegno di chiunque voglia contribuire. Per maggiori informazioni e per supportare l’iniziativa, è possibile visitare il sito web della Fondazione Bianca Garavaglia o contattarla via email o telefono al 333 9700221.