Varese celebra i suoi immortali: nasce il Famedio cittadino. Consiglio Comunale gremito per la presentazione dei nominativi

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Salone Estense strapieno

VARESE, 22 marzo 2025- di GIANNI BERALDO

Consiglio Comunale straordinario questa mattina a Varese, con un solo punto all’ordine del giorno: rendere pubblici i primi 35 nomi che da oggi faranno parte del nuovo Famedio cittadino, decisi dalla Commissione istituita ad hoc nel settembre 2023, con presidente la Consigliera Francesca Strazzi.

Un Salone Estense strapieno di cittadino (come raramente accade), è un segnale tangibile di come la cittadinanza recepisca positivamente iniziative atte a rendere merito a personaggi che hanno scritto pagine importanti nella storia di Varese.

L’intervento del Prefetto

Otto gli incontri della Commissione che, a partire da maggio 2024, hanno definito i 35 nomi scelti tra i 133 segnalati dagli stessi cittadini, associazioni e altro ancora.

“ E’ stato un lavoro lungo e meticoloso considerato che i nomi segnalati sono tutti relativi a grandi personaggi che hanno dato lustro alla città. Alla fine abbiamo optato nella scelta di considerare solo quelli deceduti post anni Sessanta”, dice la presidente Strazzi prima di elencare le varie personalità motivandone la scelta, condivisa all’umanità da tutti i rappresentanti la Commissione Famedio.

Un Consiglio comunale particolare, al quale non ha voluto mancare nemmeno il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, sempre molto attento a tutti gli aspetti storici, culturali e sociali della città.

In effetti il Famedio varesino, ispirato da quello del Monumentale milanese, vuole rappresentare la storia e cultura dei luoghi. Famedio che troverà spazio presso il cimitero monumentale di Giubiano “E’ un lavoro in itinere che proseguirà nei prossimi mesi e anni, individuando altre personalità che hanno dato tanto per Varese ed è giusto ricordarli in questo modo”, così il sindaco Davide Galimberti in apertura di Consiglio, con a fianco il sindaco dei bambini, come fosse un passaggio di testimone per far sì che la storia di Varese possa essere ricordata anche dalle future generazioni.

Durante la presentazione, con breve scheda autobiografica, dei 35 prescelti (sportivi, attori, scrittori, politici, medici ecc…) vi era spazio pure per brevi interventi da parte dei singoli Consiglieri.

Come nel caso di Luca Paris (M5S), ricordando la poliedrica figura di Lanciotto Gigli “Figura poco ricordata in città ma ancora molto attuale non fosse altro per il fatto che fu il primo sindaco ambientalista, dando forma al parco di Villa Mirabello ad esempio. Per non dire del suo spirito antifascista aiutando molti antifascisti”. Ricordiamo che Gigli fu candidato dal PCI come capolista indipendente, capendo in anticipo quali valori potesse esprimere anche politicamente, una simile personalità.

Tra i 35 nominativi ricordiamo quello della scrittrice Amalia Liana Negretti Odescalchi, meglio conosciuta come Liala, soprannome affibbiatogli addirittura da D’Annunzio inventandosi una sorta di crasi linguistica richiamando le ali della libertà. E di libertà letteraria se ne prese parecchia Liala, considerando che i suoi romanzi d’appendice sono stati tradotti in tutto il mondo vendendo, solo in Italia, ben 10 milioni di copie.

Diversi gli sportivi ricordati, come Luigi Ganna, primo vincitore del Giro d’Italia.

Tra i politici nel Famedio varesino troviamo pure Lino Oldrini, che diventò sindaco di Varese senza essere iscritto a nessun partito. Oppure Roberto Maroni, del quale è quasi inutile spiegare che fosse e cosa ha fatto nel corso della sua lunga carriera politica sempre con la Lega di cui è stato uno dei fondatori. Tra i personaggi scomparsi in anni recenti anche Angelo Monti, Monsignor Pigionatti, Luigi Zamberletti e Ottavio Missoni, così come i fratelli Castiglioni.

Insomma, tutti nomi che meritano assolutamente di far parte del Famedio, in attesa di altrettante meritevoli personalità che negli arricchiranno questo pantheon cittadino.

Francesca Strazzi, presidente Commissione Famedio

Ecco l’elenco completo

Alfredo Binda, Antonio Bareggi, Bazzocchi Ermanno, Bertolone Mario, Bertoni Flaminio, Biancheri Pier Gianni, Borghi Giovanni, Castiglioni Alfredo, Castiglioni Angelo, Cattaneo Achille, Piero Chiara, Flumiani Edoardo, Furia Salvatore, Guttuso Renato, Brusa Pasqué Sergio, Lanciotto Gigli, Lino Oldrini, Luigi Ganna, Macchi Don Pasquale, Maffina Gianfranco, Mantegazza Paolo, Maroni Roberto Ernesto, Monti Angelo, Guido Morselli, Cardinal Attilio Nicora, Negretti Odescalchi Amalia (Liala), Ossola Luigi, Ottavio Missoni, Pigionati Tarciso, Rame Franca Pia, Tavernari Vittorio, Trolli Ermenegildo, Vaghi Ambrogio, Valcavi Giovanni, Zamberletti Giuseppe.

redazione@varese7press.it