VARESE, 29 marzo 2025 – Una vera e propria festa per l’Università dell’Insubria, che oggi ha spalancato le porte dei suoi poli di Bizzozero a Varese e del Chiostro di Sant’Abbondio a Como per un Open Day che ha segnato numeri da record. Ben 2800 persone hanno partecipato all’evento, tra cui spiccano i circa 900 giovani interessati ai prestigiosi corsi di Medicina e chirurgia e Odontoiatria.
Il successo di questa edizione è ancora più evidente se confrontato con i dati degli anni precedenti: 2200 partecipanti nel 2024 e 1700 nel 2023. Una tendenza in netta crescita che testimonia il crescente appeal dell’ateneo insubre ben oltre i confini del suo territorio. Ad accompagnare i futuri studenti, carichi di curiosità e aspettative, erano presenti anche numerosi genitori, figure discrete ma fondamentali nel supportare i propri figli in una scelta così cruciale per il loro futuro.
Ma la mattinata non è stata fatta solo di numeri, bensì di sorrisi e di un’atmosfera vibrante. All’accoglienza, il personale universitario ha distribuito i kit di benvenuto, mentre una squadra di settanta tra studenti e studentesse tutor ha guidato le aspiranti matricole attraverso le aule dedicate alle presentazioni dei diversi Dipartimenti e della Scuola di Medicina.
La rettrice Maria Pierro e il prorettore Umberto Piarulli hanno portato il loro saluto istituzionale, prima a Como, accolti dal sindaco Alessandro Rapinese, e poi a Varese, dove ad attenderli c’erano il sindaco Davide Galimberti e l’assessore Chiara Colombo, in rappresentanza del Comune di Busto Arsizio, importante terzo polo dell’ateneo. Presenti anche il delegato all’Orientamento Andrea Uselli e numerosi professori, delegati della rettrice e direttori di dipartimento.
La rettrice Maria Pierro ha espresso con entusiasmo la sua soddisfazione: «È davvero una grande gioia vedere una partecipazione così numerosa e di così alto livello in questa giornata, che per noi rappresenta un momento di festa e di orgoglio per il nostro ateneo. La presenza di così tante persone interessate e coinvolte è la dimostrazione concreta del valore e dell’importanza della nostra comunità accademica. Siamo profondamente grati a tutti voi per aver scelto di essere qui oggi. Viva l’Insubria!».
Anche il sindaco di Varese, Davide Galimberti, ha sottolineato l’importanza dell’evento: «Una bellissima giornata. È bello vedere anche tante famiglie che investono sui loro figli e li sostengono. Questa presenza così massiccia all’Open day dell’Insubria dimostra che Varese, Busto Arsizio e Como sono territori ricchissimi di voglia di futuro, un privilegio che ci rende felici. Faremo di tutto per assicurare servizi e residenze per studenti affinché il nostro territorio sia sempre più accogliente».
Il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, ha posto l’accento sull’importanza della formazione universitaria: «Ritengo che una laurea in Giurisprudenza sia fondamentale e di grande importanza. Ogni volta che, nella pubblica amministrazione, ci troviamo ad affrontare temi di natura giuridica, anche i dirigenti tecnici si rendono conto di quanto sarebbe stato utile approfondire ulteriormente gli studi in ambito giuridico. Per questo motivo, credo che intraprendere un percorso universitario rappresenti un investimento per il proprio futuro e per acquisire competenze che si riveleranno indispensabili in qualsiasi ambito della vita professionale».

L’assessore alle politiche giovanili del Comune di Busto Arsizio, Chiara Colombo, ha aggiunto: «È emozionante sentire l’energia degli studenti e delle studentesse. Busto Arsizio, terzo polo dell’ateneo, investirà il più possibile perché i giovani rimangano sul nostro territorio».
Un messaggio rassicurante è arrivato dalla presidente della scuola di Medicina, Francesca Rovera, rivolgendosi agli aspiranti camici bianchi: «Questa nuova modalità di accesso senza test non vi deve spaventare, lasciate a noi le difficoltà organizzative e impegnatevi con entusiasmo per avvicinarvi a questa bellissima professione».
L’Università dell’Insubria, con i suoi circa 12mila studenti e 450 docenti, offre un’ampia gamma di percorsi formativi, tra cui 24 corsi di laurea triennale e tre corsi di laurea magistrale a ciclo unico, uno dei quali con possibilità di doppio titolo. L’ateneo si impegna a sostenere i propri studenti attraverso numerose borse di studio, tre collegi universitari e agevolazioni per gli atleti grazie ai College sportivi.
Una novità significativa annunciata durante l’Open Day è l’innalzamento della No Tax Area da 22mila a 26mila euro di ISEE. Questo provvedimento, recentemente approvato dalla rettrice Maria Pierro, permetterà a un numero ancora maggiore di studenti con ISEE fino a 26mila euro di intraprendere la propria carriera universitaria gratuitamente, pagando solamente la tassa di iscrizione di 156 euro.
L’offerta formativa triennale dell’Insubria è diversificata tra le sedi di Varese e Como. A Varese si trovano corsi come Economia e management dell’innovazione e della sostenibilità (nelle versioni tradizionale e digitale integrata), Scienze della comunicazione, Storia e storie del mondo contemporaneo, Biotecnologie, Scienze biologiche, Scienze dell’ambiente e della natura, Informatica, Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente e Scienze motorie. A Como sono attivi i corsi di Chimica e chimica industriale, Fisica, Matematica, Scienze della mediazione interlinguistica e interculturale e Scienze del turismo.
Per quanto riguarda le professioni sanitarie, il corso di Infermieristica è presente nelle tre sedi di Varese, Como e Busto Arsizio, mentre il corso in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro ha sede a Como. A Varese si trovano invece i corsi di Ostetricia, Educazione professionale, Fisioterapia, Igiene dentale, Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecniche di laboratorio biomedico e Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia.
I corsi di laurea magistrale a ciclo unico offerti dall’Insubria sono Medicina e chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria a Varese (entrambi della durata di sei anni) e Giurisprudenza a Como e Varese (quinquennale e con possibilità di doppio titolo con l’Università di Nantes).
Le attività di orientamento per le future matricole non si fermano qui. Dal 7 all’11 aprile si terrà Everyday Insubria, un’iniziativa che permetterà agli studenti delle scuole superiori di assistere a vere e proprie lezioni universitarie, partecipare a presentazioni e seminari (programma disponibile su https://www.uninsubria.it/formazione/everyday-insubria). Il 14 maggio alle ore 18 è previsto un incontro online dedicato ai genitori degli studenti delle scuole superiori, durante il quale verranno presentati i corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico, il sistema contributivo, le borse di studio, i servizi per gli studenti, gli alloggi e le opportunità di studio all’estero, con la possibilità di porre domande.
Le 15 lauree magistrali dell’ateneo saranno presentate con un calendario diversificato durante gli Insubria Days, in programma dal 5 al 9 maggio a Varese e Como. Nel corso della settimana saranno organizzati eventi per approfondire i percorsi formativi, le prospettive occupazionali e le peculiarità di ciascun corso.
Infine, l’8 luglio si terrà una giornata informativa pensata per risolvere gli ultimi dubbi sulla scelta del corso di laurea e sulle immatricolazioni, che si apriranno il 10 luglio per i corsi ad accesso libero e secondo i termini indicati nei bandi per i corsi ad accesso programmato.
L’elenco completo dei corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico dell’Insubria e tutte le informazioni sull’orientamento sono disponibili al seguente link: https://www.uninsubria.it/openday