GALLARATE, 29 marzo 2025- Il progetto “straFICO – Impastiamo la Diversità”, la nuova e innovativa pizzeria ideata dall’associazione Mondi Connessi, sarà protagonista nella puntata di Domenica In del 30 marzo. L’organizzazione non profit, attiva nel Varesotto e nel Nord Milano a sostegno di bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, presenterà al grande pubblico la sua ultima iniziativa, un locale in fase di apertura a Gallarate che pone al centro l’inclusione sociale attraverso il lavoro, il cibo e la bellezza.
L’apertura di “straFICO” è stata resa possibile grazie al sostegno finanziario dell’associazione I Bambini delle Fate e della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Roberto Gentilomo, Responsabile Area Mercato della Bcc, ha sottolineato la forte valenza sociale dell’iniziativa, perfettamente in linea con i valori dell’istituto bancario: “Questo progetto rappresenta un mix di valori molto vicini al nostro modo di fare banca: l’attenzione alle persone, l’inclusione, la solidarietà e il sostegno concreto alle famiglie”.
Il nome “straFICO” racchiude in sé un significato profondo e un gioco di parole efficace. Il fico, spesso percepito come un frutto, è botanicamente un fiore che non manifesta la sua bellezza esternamente: una potente metafora per descrivere i ragazzi con neurodivergenze, le cui specificità possono non essere immediatamente evidenti. Come il fico, questi giovani hanno bisogni particolari che rendono complessa la piena autonomia. Il fico diventa quindi simbolo di accoglienza e comprensione della diversità.
Allo stesso tempo, “fico” nel linguaggio giovanile è sinonimo di “molto bello”, e questa accezione si sposa perfettamente con l’atmosfera che si respirerà nel locale. “straFICO” sorgerà nello storico spazio settecentesco dell’ex Farmacia Dahò, in Piazza Garibaldi a Gallarate: un luogo straordinario – da cui il prefisso “stra” – dove la diversità sarà l’ingrediente fondamentale di un’esperienza gastronomica e umana unica.
La proposta culinaria di “straFICO” vedrà la collaborazione di grandi nomi della ristorazione italiana: Stefano D’Onofrio, fondatore e CEO del Gruppo Godo, curerà la cucina; Francesco Pompetti, maestro pizzaiolo premiato con tre spicchi dal Gambero Rosso, si occuperà degli impasti di pizza, panzerotti e bomboloni; e Giovanni Pariani, alla guida delle Pasticcerie Pariani, firmerà i dessert. Il menù offrirà pizze, arrosticini e altri piatti selezionati con grande attenzione alla qualità delle materie prime e alla valorizzazione delle eccellenze del territorio.
“straFICO” non sarà solo un ristorante, ma anche un luogo di narrazione, dove le storie delle aziende del territorio che sostengono il progetto verranno raccontate e condivise con i clienti. Il cuore dell’iniziativa risiede però nel suo contesto di lavoro inclusivo: persone con autismo, adeguatamente formate e affiancate da professionisti neurotipici, saranno parte attiva nella gestione del locale, creando un’opportunità di incontro diretto e di sensibilizzazione sulla condizione autistica.
Mondi Connessi, fondata con l’obiettivo di creare servizi di supporto per bambini e ragazzi con autismo, ha sviluppato nel tempo una solida rete di centri e professionisti sul territorio. I suoi progetti spaziano dalla creazione di strutture dedicate alla formazione del personale, dal supporto ai trattamenti abilitativi per i più piccoli all’inserimento lavorativo per i più grandi, sempre con un approccio basato sulle migliori pratiche scientifiche.
La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate supporta attivamente l’iniziativa “straFICO” anche con un contributo annuale a fondo perso. Come spiega il presidente Roberto Scazzosi: “Questo progetto parla il linguaggio dell’impegno autentico e della responsabilità sociale, elementi fondamentali per chi, come noi, vuole essere banca del territorio nel senso più pieno e vero del termine”.
Il progetto “straFICO” aveva già avuto un’anteprima televisiva nel 2024, quando è stato ospite della trasmissione “L’ingrediente perfetto” su LA7, condotta da Maria Grazia Cucinotta. Anche in quell’occasione, il fico era stato l’ingrediente simbolico della puntata, rappresentando l’essenza di un’idea semplice ma rivoluzionaria: impastare la diversità per servire bellezza, umanità e speranza. L’appuntamento a Domenica In rappresenta un’ulteriore importante vetrina per far conoscere questo lodevole progetto a un pubblico ancora più ampio.
