VARESE, 1 aprile 2025 – Il Coordinamento di seconda fascia COR2 rende noto un importante sviluppo per la tutela dei cittadini dei 15 Comuni aderenti: per la prima volta, una delegazione del COR2 ha presenziato alla Commissione Aeroportuale lo scorso 17 marzo, in qualità di uditore. Questo evento rappresenta un significativo riconoscimento della realtà territoriale del COR2 e delle istanze degli oltre 60.000 cittadini che rappresenta.
La partecipazione alla Commissione Aeroportuale ha permesso al COR2 di comprendere appieno le posizioni delle diverse realtà presenti e votanti in merito alla cruciale decisione sulle rotte degli aeroplani. Il Coordinamento accoglie con favore la scelta della Commissione di optare per un approfondimento delle rotte a nord-ovest dell’aeroporto, area che coinvolge direttamente anche i Comuni del COR2. Questa decisione viene giudicata saggia, alla luce dei crescenti disagi lamentati dalla popolazione in seguito alla recente sperimentazione delle nuove rotte.
Il COR2 sottolinea come, sebbene la normativa vigente preveda una verifica dei disagi limitatamente ai comuni di prima fascia, i cittadini della seconda fascia debbano godere degli stessi diritti in termini di salute e qualità della vita. “Vale meno la salute di chi abita più lontano dall’aeroporto? Vale meno la qualità dell’aria per chi abita lontano dall’aeroporto?” si interroga il Coordinamento, evidenziando come da questi interrogativi stia nascendo un impegno concreto per effettuare valutazioni di carattere tecnico.
Le analisi condotte dal COR2, i cui risultati sono stati recentemente presentati durante un convegno a Taino, sono attualmente in fase di ampliamento. Dai dati finora raccolti emerge chiaramente come l’implementazione delle nuove rotte determini una diminuzione dei disagi per i comuni del CUV (-1100 persone soggette a rumore), ma contestualmente si registri un aumento significativo dei disagi per i Comuni del COR2 (+2500) e per i comuni limitrofi a Malpensa in generale (+9400).
Un’immagine allegata al comunicato evidenzia graficamente i comuni in cui le variazioni di popolazione esposta al rumore (in positivo o in negativo) superano le 500 persone coinvolte. I dati utilizzati per questa elaborazione provengono dal database dei sorvoli accessibile al seguente link: https://malpensadb.comune.taino.va.it.

Milo Manica, coordinatore del COR2, commenta: “I risultati delle analisi non ci sorprendono, ma mettono nero su bianco quel che la popolazione da tempo afferma. Numeri alla mano, chiediamo di essere riconosciuti come interlocutori territoriali nella programmazione. Perché lo sviluppo non si trasformi in sfruttamento del territorio è bene confrontarsi.”
In quest’ottica di dialogo costruttivo, il COR2 accoglie con piacere l’invito ricevuto dai comitati e dalle associazioni promotrici del convegno del 5 aprile a Galliate (NO). Manica conclude: “Speriamo di poterci confrontare con le altre amministrazioni interessate alla problematica, che magari non la pensano come noi, per trovare un punto di mediazione.”
Per informazioni e iscrizioni al convegno del 5 aprile a Galliate (NO): https://coordinamento-salviamo-il-ticino.s2.yapla.com/it/event78236