Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out fa tappa a Como: i giovani incontrano i campioni del Como 1907

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Fellipe Jack e Adriana Martín con la maglia Keep Racism Out

COMO, 1 aprile 2025 – La quindicesima tappa della Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out ha visto protagonista il Como 1907.

Lunedì 31 marzo, il club biancoblù ha aperto le porte dello Stadio Giuseppe Sinigaglia agli atleti della Parrocchia San Giuseppe, impegnati nel torneo nazionale giovanile di calcio a 7 che coinvolge gli oratori delle città delle squadre militanti nella Serie A Enilive 2024/2025.

I giovani calciatori hanno avuto l’entusiasmante opportunità di incontrare due figure di spicco del Como 1907: Fellipe Jack, difensore della Prima Squadra maschile, e Adriana Martín, attaccante della Prima Squadra femminile. I due giocatori si sono confrontati con i ragazzi e le ragazze presenti in un’interessante discussione incentrata su valori fondamentali come l’amicizia, il rispetto, lo spirito di squadra e la cruciale lotta contro il razzismo e ogni forma di discriminazione. Questi temi rappresentano il cuore del progetto sportivo e formativo che unisce Philadelphia, iconico marchio del Gruppo Mondelēz International e nuovo Title Sponsor della dodicesima edizione, la Lega Serie A e il Centro Sportivo Italiano (CSI).

Al termine dell’incontro, i giovani atleti della Parrocchia San Giuseppe hanno voluto omaggiare Fellipe Jack e Adriana Martín con una maglia recante il significativo claim “Il calcio è amicizia”, simbolo della competizione e testimonianza del potere unificante dello sport nel costruire ponti al di là di ogni barriera, sia in campo che fuori. La Lega Serie A ha ricambiato il gesto donando ai capitani della squadra oratoriana una divisa personalizzata “Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out”, autografata dai due campioni del Como 1907.

Il filo conduttore dell’iniziativa formativa è chiaramente espresso nel nome del torneo, un convinto sostegno alla campagna di sensibilizzazione contro il razzismo e ogni forma di discriminazione “Keep Racism Out”, promossa dalla Lega Serie A in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNAR). A sottolineare l’importanza educativa del progetto, insieme ai giovani atleti del torneo (di età compresa tra i 12 e i 14 anni) e ai ragazzi e alle ragazze del settore giovanile biancoblù, sono intervenuti anche Camilla Veronelli, CSR Manager e Head of Community Relations and Fan Development del Como 1907, Mattia Belluzzi, psicologo del Club, Saidou Oumar Daffe, dell’Ufficio Corporate Social Responsibility di Lega Serie A, e Maurizio Galli, Vicepresidente vicario del CSI Como.

Tutti gli incontri di sensibilizzazione si svolgono presso le sedi e i centri di allenamento dei Club di Serie A, offrendo ai giovani partecipanti l’opportunità unica di confrontarsi con i campioni della Serie A Enilive. Insieme a formatori, psicologi ed esperti, i ragazzi e le ragazze approfondiscono le tematiche centrali del progetto. Durante il fine settimana, i giovani atleti hanno inoltre la possibilità di vivere da vicino l’emozione del grande calcio, entrando negli stadi del massimo campionato italiano con iniziative di “walk about” dedicate e scendendo in campo nel pre-gara dei match di Serie A Enilive.

Da febbraio è ufficialmente iniziato anche il torneo sportivo della Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out, con lo svolgimento delle fasi provinciali. Le successive fasi regionali e interregionali determineranno le otto squadre migliori che si qualificheranno per la fase finale a Roma. L’attesissima partita conclusiva si disputerà nel prestigioso scenario dello Stadio Olimpico, poco prima della Finale di Coppa Italia Frecciarossa, decretando la squadra campione della dodicesima edizione.