MILANO, 2 aprile 2025-La lentezza della giustizia civile in Italia è una problematica ben nota, che spesso frena la risoluzione tempestiva delle controversie, generando disagi per cittadini e imprese. Per superare questa criticità, il Tribunale Arbitrale per l’Impresa, il Lavoro e lo Sport (TAILS) si pone come promotore dell’arbitrato, uno strumento di giustizia alternativa capace di snellire i tempi e ridurre il carico del contenzioso ordinario.
In quest’ottica, lo scorso 31 marzo, presso il prestigioso Palazzo Lombardia a Milano, si è tenuto un incontro di rilievo organizzato dal Presidente del TAILS, Franco Antonio Pinardi. Ad aprire i lavori, una relazione introduttiva sulle opportunità offerte dalla giustizia alternativa, a cura dell’Avv. Luigi Vingiani, Segretario Nazionale della Confederazione Giudici Onorari di Pace.
L’evento ha richiamato un vasto e qualificato pubblico di esperti e professionisti del settore, tra cui figure politiche, rappresentanti sindacali, amministratori di condominio, avvocati e delegati di diverse realtà territoriali. Tra i partecipanti spiccava Michel Emi Maritato, noto tributarista e Presidente di Assotutela.
Maritato ha espresso un giudizio positivo sull’incontro, definendolo “autorevole e meritorio”. Nel suo intervento, ha sottolineato con forza l’efficacia dell’arbitrato come strumento di risoluzione rapida delle controversie, in particolare nel delicato ambito bancario. “L’arbitrato rappresenta una soluzione efficace per risolvere rapidamente le controversie anche in ambito bancario, soprattutto quando emergono illeciti e carenze di trasparenza nei contratti”, ha spiegato il presidente di Assotutela.
Maritato ha poi evidenziato come le lungaggini del sistema giudiziario tradizionale rappresentino un ostacolo significativo per la tutela dei diritti di cittadini e imprese. “Troppo spesso, le lungaggini del sistema giudiziario tradizionale penalizzano cittadini e imprese, impedendo una tutela tempestiva dei loro diritti. Per questo, è fondamentale incentivare strumenti alternativi come l’arbitrato, che possono garantire decisioni rapide ed eque, a tutela del consumatore, contribuendo al contempo a ridurre il carico della giustizia ordinaria”, ha concluso.
L’incontro milanese ha dunque rappresentato un importante momento di confronto e sensibilizzazione sull’importanza della giustizia alternativa come leva per rendere più efficiente il sistema giudiziario italiano, offrendo una via più veloce e agile per la risoluzione delle dispute in diversi settori.
