OBSCURA: il futuro del crimine “Oltre la Rete” svelato dal nuovo numero della rivista di criminologia

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LECCE, 9 aprile 2025 – Un nuovo faro illumina le zone d’ombra della criminalità contemporanea (e futura): è uscito l’ultimo numero di OBSCURA, l’affermato periodico di criminologia edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno. Questa pubblicazione si conferma ancora una volta un punto di riferimento imprescindibile per chi desidera esplorare le dinamiche più oscure del nostro tempo, con un focus in questo numero sulle inedite sfide poste dalla tecnologia e dalle sue pervasive implicazioni nella vita di tutti i giorni.

Intitolato evocativamente “Oltre la rete”, questo nuovo volume, curato da esperti di criminologia e informatica giuridica, conduce il lettore in un’esplorazione avvincente tra algoritmi insidiosi, l’apparente inviolabilità dell’anonimato online e le inedite frontiere della criminalità digitale.

L’editoriale del Dr. Mirco Turco introduce immediatamente il lettore a una riflessione provocatoria sul volto del cybercriminale del futuro. Lontano dagli stereotipi cinematografici dell’hacker solitario in felpa, emerge un profilo più complesso: un individuo dotato di creatività nella risoluzione dei problemi, un ego smisurato e un talento innato per mimetizzarsi nell’ombra digitale. Turco stesso sfida l’Intelligenza Artificiale a delineare un profilo criminale realmente sorprendente. “Non mi ha stupito, almeno non all’inizio,” confessa Turco. “Ma poi l’IA ha tirato fuori un’idea intrigante: e se il crimine del domani fosse delegato a software automatizzati? Reti criminali che operano senza un volto umano, riducendo i rischi e amplificando la scala. Questo sì che fa riflettere.”

È proprio in questa capacità di anticipare e analizzare gli scenari futuri che risiede la forza di OBSCURA. La rivista non si limita a fotografare il presente, ma osa spingersi oltre, immaginando un domani inquietante popolato da truffe digitali sofisticate, gang virtuali sfuggenti e minacce che si intrecciano inestricabilmente con l’automazione. In questo scenario, come sottolinea Turco, “La sicurezza si offusca, si mimetizza,” rendendo la distinzione tra verità e menzogna una sfida sempre più ardua. Il crimine, inesorabilmente, evolve parallelamente alla nostra stessa natura, “narcisistica e polimorfa, come direbbe Freud.”

Questo numero di OBSCURA non si configura come una sterile analisi teorica, ma come un vivace dialogo tra menti esperte. I contributi di firme autorevoli quali Antonia Depalma, Nanni Bassetti, Federica De Stefani, Orazio Lacenere, Giuseppe Lodeserto, Veronica M. Pruinelli, Marco Schirosi, Erik Pietro Sganzerla e lo stesso Mirco Turco arricchiscono la pubblicazione con prospettive multidisciplinari che spaziano dalla psicologia alla sicurezza informatica. Vengono affrontati temi cruciali come l’alienazione indotta dalla tecnologia, la ribellione latente contro un sistema globale sempre più interconnesso, ma anche un paradosso che desta non poca inquietudine: il 59% degli italiani, secondo i dati del Center for the Governance of Change, si dichiara pronto ad affidare la propria vita a un algoritmo. “Personalmente, nutro qualche dubbio,” ammette Turco con un sorriso ironico, “Ma è proprio il dubbio a spingerci avanti.”

OBSCURA si presenta dunque come molto più di una semplice rivista: è un pressante invito a guardare oltre la superficie, a interrogarsi criticamente sulla direzione in cui la tecnologia sta conducendo la nostra società – e il crimine che, inevitabilmente, la segue come un’ombra.

Già disponibile grazie all’impegno costante di I Quaderni del Bardo Edizioni, questo nuovo numero di OBSCURA si configura come una lettura imprescindibile per chi non si accontenta di risposte superficiali e desidera comprendere il mondo, sia cyber che reale, con occhi nuovi e profondamente critici.

Per informazioni e acquisti:

I Quaderni del Bardo Edizioni Email: [indirizzo email rimosso] Sito: https://www.quadernidelbardoedizionilecce.it/

Dott. Mirco Turco Sito: https://mircoturco.it/