VARESE, 12 aprile 2024 – Si è svolto oggi a Varese il 4° congresso territoriale del Sicet Cisl dei Laghi, il Sindacato inquilini casa e territorio, che ha visto la riconferma di Matteo Dominioni come segretario generale. Accanto a lui, in segreteria, sono stati nominati Ezio Mostoni e Valentina Pignatelli.
Il congresso ha messo in luce le principali problematiche legate al diritto all’abitare nel territorio dei Laghi, con un focus particolare sull’emergenza abitativa, il consumo di suolo e la necessità di riforme legislative.
Diritto alla casa: un’emergenza ignorata
Dominioni ha denunciato la grave carenza di interventi da parte delle amministrazioni locali per garantire il diritto all’alloggio. L’esempio citato di Busto Arsizio e Gallarate, con soli 50 posti letto disponibili nei dormitori per una popolazione di quasi 140.000 abitanti, è emblematico. La situazione è ulteriormente aggravata dallo sgombero dei clochard dall’aeroporto di Malpensa in vista dei mondiali di sci del 2026.
Il segretario generale ha sottolineato come il costo insostenibile delle abitazioni per molte famiglie rappresenti un fattore determinante nel contrasto alla povertà e nella salvaguardia della coesione sociale, in un paese dove il 50% delle famiglie povere vive in affitto.
Consumo di suolo: un territorio a rischio
Il congresso ha evidenziato il preoccupante ritorno a livelli record del consumo di suolo, soprattutto in Lombardia, dopo la pausa imposta dalla pandemia. Il Sicet propone una strategia nazionale ed europea per la protezione del suolo e la rigenerazione urbana, con un maggiore controllo da parte dello Stato.
Emergenza abitativa: sfratti e mancanza di soluzioni
I dati presentati sugli sfratti sono allarmanti: 802 emessi a Varese e 403 a Como nel 2023. Dominioni ha sottolineato la necessità di una normativa nazionale che garantisca il passaggio “da casa a casa” per chi perde l’abitazione, oltre al rifinanziamento dei fondi per il sostegno all’affitto e alla morosità incolpevole. È inoltre indispensabile destinare risorse specifiche ai Comuni per organizzare un’offerta alloggiativa adeguata.
Scenari demografici: l’accesso all’abitazione come ostacolo alla natalità
Il segretario generale ha evidenziato come la difficoltà di accedere a un’abitazione a costi sostenibili rappresenti uno dei principali ostacoli alla natalità. Ha quindi sottolineato la necessità di investire in politiche per l’affitto rivolte ai giovani e agli stranieri.
Riforma della legge 431/98 e edilizia pubblica
Il congresso ha rilanciato l’obiettivo della riforma della legge 431/98, che ha liberalizzato il mercato degli affitti, per una maggiore equità fiscale e una lotta all’evasione. È stata inoltre denunciata la presenza di oltre 1.500 alloggi pubblici inagibili tra Como e Varese, chiedendo il ripristino di un fondo nazionale per l’edilizia residenziale pubblica.
Contrattazione sociale e progetto sindacale
Il Sicet ha rimarcato le difficili relazioni con Governo e Regione Lombardia sul tema delle politiche abitative, chiedendo tavoli di confronto stabili. Sono stati infine confermati i pilastri del progetto sindacale, incentrati su sportelli sindacali nel territorio, coinvolgimento della base sociale, formazione del gruppo dirigente e campagne di tesseramento.