Lions: l’intelligenza sensibile per connettersi e innovare nell’era digitale

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LEGNANO, 16 aprile 2025-L’importanza di sviluppare l’intelligenza sensibile, per costruire connessioni umane autentiche e scoprire nuove prospettive nell’era digitale, è stata al centro dell’intermeeting organizzato dai Lions Club San Giorgio su Legnano e Legnano Rescaldina Sempione.

L’evento, tenutosi presso il ristorante “C’era una volta nonna Maria” di Legnano, ha visto la partecipazione dei presidenti dei due club, Silvio Accomando e Gian Claudio Castellani, oltre a figure di spicco del mondo Lions come il GET/MD Past Governatore Distrettuale Danilo Francesco Guerini Rocco, il Past Governatore Distrettuale dell’Anno del Centenario Carlo Massironi e il Presidente di Zona Lions Ruggero Bottini.

La serata, caratterizzata da un profondo spirito di servizio, ha avuto lo scopo di raccogliere fondi a sostegno della Casa del Sorriso di Fagnano Olona, impegnata nell’ampliamento degli spazi per accogliere nuove ospiti.

Il cuore dell’incontro è stato il dialogo tra Francesca Boragno, libraia di Busto Arsizio, e Carlo Rinaldi, autore del libro “Intelligenza sensibile – costruire relazioni per generare energia”. Rinaldi, ingegnere informatico, esperto di marketing e musicista, ha sottolineato l’importanza di agire con responsabilità, etica e ascolto, sviluppando una leadership “sensibile”. In un’epoca dominata dalla tecnologia e dalla velocità, l’intelligenza sensibile si rivela fondamentale per creare ponti tra le persone, soprattutto con le giovani generazioni, spesso “bullizzate” dal mondo digitale.

“Ascoltare le persone richiede tempo”, ha affermato Rinaldi, invitando a rallentare e creare spazi di ascolto autentico. “Le cose belle della vita sono casuali, programmare tutto non serve”.

La serata, improntata alla riflessione e alla condivisione, ha offerto spunti preziosi per diventare protagonisti attivi nella società, in linea con i valori del Lions Club.