SARONNO, 19 aprile 2025 – Rienzo Azzi, candidato sindaco, ha espresso forte preoccupazione riguardo alle recenti dichiarazioni dell’imprenditore coinvolto nel progetto Isotta Fraschini, definendo “molto grave” l‘attacco dell’imprenditore all’amministrazione pubblica attraverso la stampa.
Azzi ha inoltre criticato l’atteggiamento della sinistra saronnese, definendolo “schizofrenico”: “È sconcertante vedere Airoldi e Pagani, che hanno condiviso la giunta, ora divisi su tutto. Spero non si tratti di una strategia per dire tutto e non dire niente, e comunque cadere in piedi.”
Il candidato ha poi elogiato il lavoro degli uffici comunali, che a suo dire “giustamente

pongono una grande attenzione sull’interesse pubblico” rispetto a un progetto che, secondo Azzi, è “partito male”. Ha descritto il progetto come una “Saronno Due” che mira a derogare al Piano di Governo del Territorio (PGT), presentando un parco che sembra più un “giardino condominiale di lusso” e promettendo l’arrivo di soggetti “scelti in modo arbitrario dall’imprenditore e non dall’amministrazione e dai saronnesi”.
Azzi ha giudicato “fuori luogo” l’entusiasmo dimostrato da Pagani e da alcuni europarlamentari del PD, sottolineando la necessità di un atteggiamento più prudente nell’interesse pubblico. “Ribadisco che le aree dismesse sono strategiche per la città ed è strano non avere un progetto condiviso e partecipato di città, ma essere già schierati con la proposta dell’imprenditore.”
Il candidato ha infine sottolineato la necessità di una valutazione più ampia dell’area Isotta Fraschini, che includa le infrastrutture di collegamento, i parcheggi, l’impatto abitativo e i costi dei servizi. “Basta nascondere gli interessi dei privati dietro interventi pseudo-ecologisti che sicuramente aumentano il valore degli immobili, ma che di certo non vanno nel senso degli interessi dei saronnesi.”