Imoco Conegliano ipoteca lo scudetto: 3-0 a Milano davanti a un pubblico record

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ASSAGO, 20 aprile 2025 – Davanti a una cornice di pubblico mai vista per una partita di playoff, con ben oltre 12mila appassionati (record assoluto) a gremire l’Unipol Forum di Assago, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha compiuto un passo decisivo verso la conquista dello Scudetto, superando con un netto 0-3 (23-25, 18-25, 18-25) la Numia Vero Volley Milano in Gara 2 di Finale.

Dopo il successo per 3-1 in Gara 1, la squadra di coach Daniele Santarelli ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità, conducendo un match lucido nei primi due set e dominando la terza frazione. Questo risultato porta Conegliano al primo match point tricolore, che potrà sfruttare già martedì 22 aprile al Palaverde alle ore 20.30 (diretta Rai Sport, DAZN e VBTV).

Un’atmosfera da brividi e un primo set equilibrato

L’emozione ha pervaso l’Unipol Forum fin dalle fasi precedenti al match, con le 12.161 voci unite nel canto dell’Inno d’Italia. Un momento suggestivo ha preceduto il fischio d’inizio, con la consegna sul campo del nuovo trofeo di Campionesse d’Italia, condotta dal testimonial di Gara 2, Thomas Beretta, capitano del Vero Volley Monza.

La partita è iniziata con una fase di punto a punto, con Milano che ha piazzato il primo break sul 9-6 grazie alle offensive di una combattiva Egonu (8 punti nel set). Conegliano, però, non ha permesso alle padrone di casa di allungare, operando il contro sorpasso sul 13-14. Il set è rimasto in bilico fino alle battute conclusive, quando Zhu Ting (7 punti nel set) ha trascinato le ospiti verso lo 0-1, complice un errore in attacco di Sylla.

Conegliano sale di livello e ipoteca la vittoria

Milano, spinta dal calore del suo pubblico, ha reagito con veemenza all’inizio del secondo set, portandosi subito sul 7-2, ancora una volta con Egonu protagonista (7 punti nel set). Ma la forza di Conegliano è emersa ancora una volta, con le venete che sono tornate sotto fino all’11-10. Un nuovo tentativo di allungo meneghino è stato neutralizzato da una Gabi Guimarães in stato di grazia (7 punti nel set), che ha firmato il 15-15. Nel momento cruciale del set, Conegliano ha mostrato grande compattezza, rimanendo ordinata in difesa e tornando letale in attacco. Gli errori di Milano (9 nel set, contro i soli 2 di Conegliano) hanno fatto la differenza, e un punto di Isabelle Haak ha regalato alle ospiti il 2-0.

Il terzo set è stato un monologo di Conegliano, che è ripartita subito in testa, soffocando ogni tentativo di reazione delle padrone di casa e pungendo in attacco con le sue schiacciatrici laterali. Le ragazze di coach Marco Lavarini non sono riuscite a opporre una vera resistenza, e il set si è chiuso rapidamente sul 18-25, sancendo la vittoria per 3-0 di Conegliano.

Gabi MVP di una serata indimenticabile

La MVP dell’incontro è stata una straordinaria Gabi Guimarães, autrice di una prestazione eccezionale in tutti i fondamentali: 19 punti in attacco con il 48% di efficienza, un impressionante 60% in ricezione e una presenza costante e decisiva in difesa. Dietro di lei, spiccano i 17 punti di una sempre più iconica Isabelle Haak, che in questa partita ha raggiunto la quota di 3000 punti in Serie A1, e gli 11 punti di Zhu Ting. Per Milano, non sono bastati i 19 punti di Paola Egonu e i 9 muri di squadra (3 di Kurtagic) per cambiare l’inerzia di un incontro che ha visto Conegliano dimostrare ancora una volta la sua forza e determinazione nella corsa verso lo Scudetto. Ora, il Palaverde è pronto ad accogliere il primo, potenziale, trionfo tricolore.