Come il profitto uccide la salute: incontro pubblico a Samarate contro la commercializzazione sanitaria

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Medicina Democratica (foto perunaltracittà.org)

SAMARATE, 26 aprile 2025-La salute, diritto fondamentale sancito dalla nostra Costituzione, si trova oggi minacciata dalla crescente morsa della commercializzazione. Il dibattito sulla “privatizzazione” del Servizio Sanitario Regionale (SSR) lombardo, con le sue gravi ripercussioni sull’accesso alle cure primarie e sulla sostenibilità economica per le fasce più deboli della popolazione, è un campanello d’allarme che non possiamo ignorare.

Martedì 6 Maggio alle ore 20,45, presso la Biblioteca Comunale di Samarate (Via Borsi Giosuè, 1), si terrà un importante momento di confronto e approfondimento su queste cruciali tematiche. Interverranno due voci autorevoli:

La prof.ssa Maria Elisa Sartor, studiosa di organizzazione sanitaria e autrice del libro “La privatizzazione della Sanità Lombarda dal 1995 al Covid-19”, ci offrirà una lucida analisi del processo di trasformazione che ha interessato il sistema sanitario lombardo e delle sue conseguenze.

Il dott. Angelo Barbato, ricercatore presso il Dipartimento di Politiche per la Salute dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano e membro del Forum per il diritto alla salute, apporterà la sua expertise scientifica per delineare gli impatti della commercializzazione sulla salute pubblica.

Questo incontro rappresenta un’occasione imperdibile per comprendere come logiche di profitto stiano insidiando un pilastro fondamentale del nostro welfare state. La privatizzazione, spesso presentata come panacea per l’efficienza, rischia di tradursi in un sistema sanitario a due velocità, dove l’accesso alle cure diventa un privilegio anziché un diritto inalienabile.

Escludere intere fasce della popolazione dalle cure primarie e “taglieggiare” i redditi dei più fragili sono conseguenze dirette di una visione della sanità come merce, anziché come bene comune. È fondamentale riaffermare con forza i principi che hanno ispirato la nascita del nostro Servizio Sanitario Nazionale: universalità, uguaglianza ed equità.

Partecipare a questo dibattito significa difendere la nostra salute e quella dei nostri concittadini. L’ingresso è libero. Vi aspettiamo numerosi per un confronto costruttivo e per ribadire insieme che la salute non è un profitto, ma un diritto da tutelare e rafforzare.