
CHIASSO, 26 aprile 2025 – L’Axion Open giunge alla sua entusiasmante conclusione con una finale che promette scintille. A contendersi il titolo della 13ª edizione saranno l’austriaca Julia Grabher, reduce da sedici vittorie consecutive, e l’ucraina Katarina Zavatska, autrice di un percorso netto con sei successi in altrettanti giorni.
Le semifinali hanno visto Grabher dominare la quarta testa di serie, Kathinka von Deichmann, con un netto 6-3 6-0. Altrettanto convincente è stata la prestazione di Zavatska, che ha superato la giovane belga Hanne Vandewinkel con un solido 6-2 6-1.
La giornata al Tennis Club Chiasso si era aperta con la finale di doppio, che ha visto trionfare la coppia formata dalla francese Elixane Lechemia e dalla britannica Alicia Barnett. Le due hanno avuto la meglio su Ines Ibbou e Bibiane Schoofs con un punteggio di 6-2 6-3. Le campionesse hanno poi trascorso del tempo con i giovani tennisti del TC Chiasso, in particolare Alessio Haab, Jordi Mätzler e Liriza Selishta.
L’attesa per la finale di singolare, in programma domani alle ore 13.30, è palpabile e l’ingresso sarà gratuito per tutti gli appassionati.
Grabher e Zavatska: talento purissimo in campo
Già prima dell’inizio del torneo, Julia Grabher e Katarina Zavatska erano indicate come le principali favorite dell’Axion Open. Le loro prestazioni sul campo non hanno fatto altro che confermare queste aspettative, regalando al pubblico una delle finali più affascinanti nella storia della competizione.
Julia Grabher, dopo aver conquistato i titoli W35 di Santa Margherita di Pula e W75 di Koper, è ora a un passo dal suo terzo successo consecutivo. La sua sedicesima vittoria di fila è arrivata sul campo centrale contro Kathinka von Deichmann, superata con un perentorio 6-3 6-0. Al termine dell’incontro, Grabher ha festeggiato la vittoria con il fratello, che è anche il suo allenatore, e con il suo cagnolino: “È il primo torneo di ‘Oki’ e direi che sta andando alla grande, qui al circolo si è fatto tanti amici”. L’austriaca, ex numero 54 del mondo, sta dimostrando una forma smagliante e punta a un ritorno ai vertici del ranking: “Ho giocato gli Australian Open, Indian Wells e Miami sfruttando il ranking protetto, riprendendo così un po’ di ritmo. Adesso giocare a livello ITF mi sta aiutando molto e i risultati mi stanno dando ragione”.
Dall’altra parte della rete ci sarà Katarina Zavatska, che ha inanellato la sesta vittoria in sei giorni di torneo. L’ucraina, ex numero 103 del mondo (best ranking raggiunto a vent’anni), sta lottando per lasciarsi alle spalle l’ennesimo infortunio della sua carriera, una fascite plantare. Partita dalle qualificazioni, Zavatska ha finora espresso un tennis di altissimo livello: “Ho giocato tante partite, ma mi sento ancora fresca perché sono state sfide abbastanza rapide. Il 6-2 6-1 contro Vandewinkel oggi forse non dice tutta la verità, in molti game siamo andate ai vantaggi”.
La finale di domani si preannuncia quindi un imperdibile scontro tra due atlete di grande talento e determinazione, entrambe desiderose di conquistare il titolo dell’Axion Open.