VARESE, 26 aprile 2025-“Siamo talmente pochi da essere quotidianamente costretti alla chiusura delle sedi di servizio, come nel caso del distaccamento di Somma Lombardo, o a ridurre drasticamente il personale del distaccamento di Busto/Gallarate o della stessa sede centrale”. L’allarme è lanciato con forza da Francesco Paolo Favara, sindacalista della Uil Vigili del Fuoco Varese, che denuncia una situazione “a dir poco drammatica” nell’organizzazione del dispositivo di soccorso tecnico urgente provinciale, giudicato ben al di sotto degli standard necessari.
Le parole del sindacalista non lasciano spazio a interpretazioni: “Spesso non riusciamo nemmeno ad organizzare i servizi di supporto e questo determina non solo un evidente calo dei livelli di efficienza ed efficacia del soccorso offerto al cittadino, ma anche un maggiore rischio che i Vigili del Fuoco sono costretti ad affrontare”. Favara spiega come i servizi di supporto, costituiti da squadre di due unità alla guida di autobotti o autoscale, siano fondamentali per garantire una risposta adeguata in caso di incendi di grandi dimensioni o interventi in altezza, cruciali per il salvataggio di persone. La loro carenza compromette seriamente la capacità operativa del Corpo.
La questione non è nuova. “La situazione era già stata posta all’attenzione del governo nel lontano 2023 con una interrogazione parlamentare”, ricorda Favara. Tuttavia, la risposta del Sottosegretario Prisco, pur confermando la gravità della situazione, non ha portato a soluzioni concrete. “Il Governo commetteva l’errore di ritenere risolutivo l’arrivo di alcune unità in più, senza però considerare quelle in uscita, aggravando ancora di più la già cronica carenza di organico”, sottolinea il sindacalista con amarezza.
Il tono si fa ancora più duro quando Favara afferma: “Non è morale scherzare sulla nostra pelle e su quella delle persone che andiamo a soccorrere. Viviamo un frustrante senso di abbandono e impotenza per cui questa volta siamo noi Vigili del Fuoco a chiedere l’aiuto di tutti i cittadini, così non è più possibile andare avanti!”. Un appello accorato che evidenzia la disperazione di un corpo chiamato quotidianamente a mettere a rischio la propria incolumità per la sicurezza della collettività, ma che si trova a operare in condizioni sempre più difficili a causa della mancanza di personale. La denuncia del sindacato Uil Vigili del Fuoco Varese solleva un problema cruciale che non può più essere ignorato: la sicurezza del territorio e dei suoi cittadini passa anche attraverso un adeguato organico dei Vigili del Fuoco.