MILANO, 31 luglio 2020 – “L’ipotesi di spostamento della Guardia medica dall’ospedale di Magenta deve essere assolutamente scongiurata. Servono unità di intenti e collaborazione di tutti i livelli istituzionali che hanno voce in capitolo sul territorio. Oggi, con i colleghi Silvia Scurati e Curzio Trezzani, abbiamo firmato una lettera indirizzata al direttore dell’ATS Walter Bergamaschi nella quale ci diciamo disponibili a collaborare sin da ora per trovare soluzioni che evitino lo spostamento di questo fondamentale presidio sanitario. È un servizio di continuità assistenziale che si occupa dei casi che non necessitano dell’intervento di pronto soccorso ospedaliero, sgravando quest’ultimo dalle situazioni meno complesse. Dal venerdì sera al lunedì mattina, poi, è l’unico punto aperto alternativo ai medici di base”.
Lo ha riferito il consigliere regionale di Noi con l’Italia, Luca Del Gobbo, che ha firmato una missiva con i due colleghi di origini magentine, esponenti entrambi della Lega Nord.
“La nostra – ha precisato Del Gobbo – non è una battaglia di campanile. Magenta è il centro di un’offerta di cura e presa in carico della salute delle persone di altissimo livello, su cui la Regione, nel recente passato, ha investito grandi risorse. Questo livello va preservato e possibilmente accresciuto. Continuerò a lavorare per questo obiettivo. Ci aspettiamo, perciò, che ATS ci aggiorni e verifichi con noi e con tutti i rappresentanti del territorio i passi da fare”.