Hockey: Varese cade a Bolzano ma il risultato é beffardo

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VARESE, 31 gennaio 2021-Una sconfitta per 5 a 1, più ampia nel risultato piuttosto che di quanto visto sul ghiaccio, frutto di un primo tempo in cui l’Unterland ha approfittato di un paio di errori di troppo dei gialloneri e capitalizzato con la massima resa una situazione un po’ fortunosa che ha dato origine alla prima rete. E i Mastini avevano anche iniziato alla grande la partita, approcciandola nel modo giusto, dominando in assoluto nella prima parte del primo terzo di gara. La sintesi perfetta potrebbe essere la seguente: tre powerplay dei Cavaliers si sono materializzati in tre reti, cosa che non è accaduta a parti invertite.

I Mastini vedono il rientro di M. Borghi, ma devono rinunciare a Raimondi e Xamin, assenti per cause lavorative.

Il primo drittel è a due volti. I primi 12 minuti sono di totale dominio giallonero e la rete è questione di centimetri. Cloutier è sotto pressione e viene preso a bersaglio dagli avanti varesini, ma se all’inizio respinge, poi inizia a bloccare, togliendo il modo al Varese di sfruttare il rebound. Al primo penalty killing per i Mastini, i Cavaliers passano: il loro powerplay è fortunoso negli ultimi secondi, quando una respinta nel traffico mette il puck sulla spatola avversaria. La conclusione è vincente da posizione centrale. Il secondo powerplay biancoblu è altrettanto vincente. Una respinta corta mette in condizione Wieser di battere in porta. Il tris arriva più o meno allo stesso modo, dopo una conclusione velleitaria che Tura respinge, ma Pisetta è pronto per toccare in rete. Massima resa con il minimo sforzo da parte dei Cavaliers.

Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo: una conclusione dalla distanza si infila alla destra di Tura, il quale non può assolutamente vedere il puck partire e quindi è incolpevole nell’occasione. Il Varese gioca discretamente e Ilic firma la prima rete giallonera in una sua discesa offensiva, dopo un assist lungolinea di Schina. Il powerplay successivo è ben giocato dai nostri ma Cloutier è strepitoso in tre occasioni. I gialloneri coprono bene il reparto difensivo e Tura rischia pochissimo, mentre dall’altra parte, a rischiare grosso, è l’Unterland: la conclusione di De Biasio non inquadra la porta per un niente.

Nel terzo periodo il Varese prova a giocare, dominando ancora territorialmente l’avversario, ma il powerplay di casa è micidiale. Sullmann dalla distanza trova la quinta marcatura, proprio poco dopo che Cloutier aveva tolgo la gioia della rete a Drolet con un prodigioso intervento.

Ora saranno molto determinanti i risultati delle avversarie, dato che ora, posizioni di classifica e qualificazioni in Coppa Italia non dipendono più solo dai gialloneri.

Unterland Cavaliers – Mastini Varese    5(3:0  1:1  1:0)

10’29” (UC) Zerbetto (Kokoska, Wieser), PP1, 12’42” (UC) Wieser (Sullmann, Kokoska) PP1, 17’06” (UC) Pisetta (T. Steiner), 20’39 Zerbetto, 24’05” (MV) Ilic (Schina), 46’54” (UC) Sullmann PP1

UNTERLAND CAVALIERS: 30 Cloutier, (25 M. Steiner), 5 Zucal, 14 Goldner, 19 D. Girardi, 21 T. Steiner, 26 Brighenti, 66 Obexer, 88 J. Girardi, 90 Sullmann, 4 Kauffmann, 6 Calovi, 8 Egger, 11 R. Zerbetto, 16 Galassiti, 17 G. Zerbetto, 27 Selva, 46 Kokoska, 54 Pallabazzer, 55 Wieser, 74 Sbop, 95 Pisetta. Coach: Paul Nigel Thompson

MASTINI VARESE: 65 Tura (29 Bertin), 3 Schina, 8 A. Bertin, 11 Papalillo, 22 E. Mazzacane, 31 Allevato, 44 De Biasio, 66 Payra, 90 Ilic, 9 Drolet, 13 Gasparini, 15 R. Ambrosoli, 16 Vanetti, 18 Cordin, 19 Vola, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 54 Gherardi, 55 Piroso, Coach: Claude Devèze