VARESE, 28 febbraio 2021-Buonasera Direttore, sono il presidente del consiglio di quartiere 2 della città di Varese e vorrei rispondere all’articolo riguardante la via laterale di via Crispi senza illuminazione del 27 febbraio, problematica per la quale non ho ben capito perchè sia stato tirato in mezzo il consiglio di quartiere.
Per questo motivo gradirei che questa mia risposta venga pubblicata.
I consiglieri del nostro quartiere sono una decina di cittadini e ovviamente non possono essere al corrente di tutte le problematiche presenti in un quartiere di 9000 abitanti. Per questo motivo è stata istituita una e-mail (consiglioquartiere2@comune.varese.it) alla quale inviare le segnalazioni e le proposte.
Certo la e-mail è uno strumento per sua natura un po’ freddo, praticamente impostoci dalle limitazioni dovute alla pandemia e per questo motivo ho sempre personalmente cercato di rispondere e dare un seguito con il massimo impegno alle segnalazioni ricevute dai cittadini, cittadini che spesso non sanno a chi far presente una determinata problematica e in questo ritengo che il servizio da noi fornito sia stato, nel limite delle nostre possibilità, sempre apprezzato da chi si è rivolto a noi.
Da parte degli abitanti della traversa di via Crispi in questione, abbiamo ricevuto in questi mesi un’UNICA segnalazione inerente il mancato passaggio degli spalaneve in occasione delle nevicate.
Nonostante i miei ripetuti tentativi (che, per onestà, spero anche il consigliere in forza opposizione, abitante in quel tratto possa confermare) non fu semplice riuscire a far passare gli spalaneve perché mi fu detto che la via in questione è privata e a fondo cieco. Nonostante questo, almeno in occasione della seconda nevicata, gli spalaneve passarono. Ora, non so se la questione della mancata illuminazione della via dipenda dalla medesima motivazione. Non essendomi arrivata nessuna segnalazione non ho fatto, ovviamente, ulteriori verifiche (ammesso che possa questo essere un compito dei consigli di quartiere).
Certo, sono amareggiato ad apprendere dal vostro articolo che la segnalazione sia arrivata al consigliere di quartiere Nicora dei giovani padani, il quale, piuttosto che segnalarla tramite i consueti strumenti al consiglio per provare a risolvere la questione ha preferito fare questa polemica strumentale proprio nei confronti del consiglio di cui lui stesso fa parte.
Forse è vero che i consigli di quartiere avrebbero potuto fare di più (ripeto che pandemia è stato un ostacolo non da poco), ma qui si sta criticando il fatto che non abbiamo risposto a una segnalazione mai arrivata.
Colgo l’occasione per segnalare l’iniziativa “quartiere senza barriere” che abbiamo lanciato e che mira a individuare le barriere architettoniche presenti nel quartiere.
Invito chiunque ne individui una ad inviarla alla nostra email (consiglioquartiere2@comune.varese.it). Almeno questa dovrebbe essere una tematica non divisiva sulla quale si potrebbe lavorare tutti insieme.
Grazie
Distinti saluti
Marco Mannucci
consiglio di quartiere 2 – Varese