A Varese al via raccolta alimentare per famiglie bisognose

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VARESE, 22 aprile 2021-Torna a Varese la campagna per la raccolta alimentare, grazie a un progetto che unisce l’amministrazione comunale e il Banco di solidarietà alimentare “Non solo pane”: dal 19 aprile aprile al 19 luglio in undici punti vendita sarà possibile acquistare e donare prodotti alimentari destinati alle famiglie varesine in difficoltà.

La raccolta andrà a sostenere le famiglie sostenute dai Servizi sociali del Comune, dal Banco alimentare e da altre associazioni, oltre alle due mense della Brunella e di via Luini.

Una rete di solidarietà che vede la partecipazione diretta dei cittadini, che potranno donare i prodotti, e di oltre centoventi volontari dell’associazione Non solo pane, a cui si aggiungono i volontari di altre associazioni, impegnati nelle attività di raccolta, cernita, stoccaggio e distribuzione dei prodotti destinati alle famiglie.

Undici i punti vendita dove è possibile donare i prodotti alimentari: Iper di viale Belforte; i negozi Esselunga di Masnago e viale Europa; Coop di via Daverio; Lidl di via Borghi; i punti vendita Carrefour di via Corridoni e viale Belforte; L’Ab Market di via Dobbiaco; Eurospin via Dalmazia; Penny Market di via Crispi; DPiù Discount – Viale Valganna 85.

«Torniamo ad affiancare il Banco alimentare con questa importante campagna – spiega l’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari – L’aiuto alimentare è il la forma più concreta e immediata per rispondere alla complessità dei bisogni della persona. Lo scorso anno la risposta dei cittadini nel prender parte a questa forma di dono è stata entusiasmante, ora con il protrarsi della situazione di emergenza è ancora più importante unire le forze per supportare i più bisognosi».

Già nei primi giorni di attivazione della campagna, sono tantissimi i prodotti già donati dai varesini: quasi duecento scatoloni contenenti prodotti alimentari sono pronti per la consegna settimanale alle persone bisognose.

Per aderire alla campagna è sufficiente recarsi nei punti vendita che hanno aderito alla proposta del Comune, acquistare prodotti alimentari a lunga conservazione e poi metterli negli appositi carrelli per sostenere quanti, anche a causa della crisi pandemica, si trovano in difficoltà economiche e non riescono a far fronte alle proprie necessità.