VARESE, 3 maggio 2021-La delegazione UILDM ha portato al Presidente della Repubblica il saluto delle 66 Sezioni locali dell’associazione presenti in tutta Italia e dei 10.000 soci. L’inclusione sociale delle persone con disabilità e la ricerca scientifica sono i due grandi pilastri, evidenziati fin dalla nascita di UILDM dal fondatore Federico Milcovich, attraverso i quali si sviluppa la sua azione.
UILDM è formata da uomini e donne che in questi 60 anni non hanno mai smesso di lottare, in particolare per i temi del “durante noi” e il “dopo di noi” e per dare voce a tutti – uomini, donne e le giovani generazioni – sempre attenta all’uso di un linguaggio inclusivo e rispettoso delle differenze.
Nessuno sia lasciato indietro, la persona deve essere sempre al centro.
UILDM da sempre dialoga con le Istituzioni locali e nazionali, crea reti di collaborazione con le realtà del territorio perché crede che l’inclusione scolastica e lavorativa e l’eliminazione delle barriere fisiche siano un vantaggio per tutti, non solo per le persone con disabilità.
Ogni giorno lavora, inoltre, perché la presa in carico sanitaria e sociale delle persone con una malattia neuromuscolare sia gestita nello stesso modo in tutte le parti d’Italia.
L’impegno è tradurre gli obiettivi dell’associazione con concretezza, stando accanto alle persone con una malattia neuromuscolare e raccontando la loro quotidianità.