Un caffé alla Casa del Sorriso con genitori di bambini che soffrono: visita a sorpresa del presidente Monti

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VARESE, 9 novembre 2019- “La Sanità lombarda non è solo l’eccellenza della qualità delle cure e delle nostre strutture. Il fattore umano, la solidarietà, la capacità di accogliere i malati e i loro familiari e non lasciarli da soli sono tratti distintivi che in Lombardia non sono mai mancati e hanno dato vita a realtà fondamentali come la Casa del Sorriso”.

Così Emanuele Monti (Lega), Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, che ha incontrato nel pomeriggio di oggi, sabato 9 novembre, i genitori dei bambini in cura presso l’Audiovestibologia di Varese e altre famiglie ospiti nella Casa del Sorriso realizzata da “Il Ponte del Sorriso”.

Un incontro informale, organizzato partendo da un invito a condividere un caffè.

Quello di bere un caffè in compagnia è un atto pieno di significati, di amicizia, di cordialità, di intimità, di scambio di idee e di esperienze. 

E il Presidente Monti ha voluto condividere questo momento conviviale con le famiglie ospiti alla Casa del Sorriso, dove “Il Ponte del Sorriso” accoglie chi deve lasciare per un periodo più o meno lungo la propria casa.

Si tratta perlopiù di genitori di bambini a cui è stata diagnostica la sordità profonda ma anche di piccoli che devono affrontare difficili operazioni neurochirurgiche o otorino, di piccolissimi nati prematuri o anche mamme dalla gravidanza a rischio che per tutta la durata devono stare molto vicine all’Ospedale Del Ponte.

Queste famiglie arrivano alla Casa del Sorriso smarrite, preoccupate, con il morale a terra ma trovano, nel Ponte del Sorriso, persone che le sostengono e le confortano, incontrano altre famiglie nella stessa condizione, fanno amicizia tra loro, nascono nuove relazioni che aiutano ad affrontare il percorso di cura. Ed ecco che, quando arriva il momento di tornare alla propria città accanto alla felicità della guarigione, c’è la commozione di dover salutare quella che per un certo tempo hanno sentito come casa propria.

Il Presidente si è fermato a lungo a dialogare e confrontarsi con i genitori, sull’esperienza della Casa del Sorriso.

“Incontrare e parlare con i genitori che devono affrontare un lungo viaggio e lasciare per diverso tempo le proprie case per rimanere accanto e assistere i propri figli è un’emozione fortissima – commenta Emanuele Monti – da padre posso comprendere perfettamente i sentimenti che animano un genitore, la forza e il coraggio che ci mettono per sostenere i propri figli”.

“La Casa del Sorriso rappresenta un’iniziativa encomiabile, che si collega perfettamente allo spirito solidale che è nel dna di noi lombardi. Da parte di Regione Lombardia ci sarà sempre tutto il sostegno verso una realtà come Il Ponte del Sorriso, che può fare da esempio e apripista in tutta la Lombardia” aggiunge il Presidente della Commissione Sanità.

“Aver deciso di trascorrere con noi il dopo pranzo del sabato è stato un gesto significativo di vicinanza e comprensione verso queste famiglie la cui vita, ogni giorno, è scandita da visite, esami, terapie, colloqui con i medici” sono state le parole con cui Emanuela Crivellaro ha salutato il Presidente Monti.

La Casa del Sorriso è un servizio sociale molto importante soprattutto per chi non può permettersi di pagare un albergo. Aperta nell’ottobre del 2016, ha ormai ospitato diverse centinaia di famiglie provenienti da tutta Italia.