VARESE, 1 giugno 2021-Luoghi di ritrovo e aggregazione, spazi di socialità e relazione, laboratori di partecipazione e di cura, presidi territoriali e beni comuni.
I circoli cooperativi sono imprese, dove si lavora, si discute e si progetta insieme. Divertendosi anche. La pandemia, con le chiusure e le misure di distanziamento sociale, ne ha fortemente scosso la vitalità, riducendone le attività. Irriducibili sono i valori e gli obiettivi che legano i circoli cooperativi, oltre 300 in tutta la Lombardia.
Il manifesto è stato pensato – dal Dipartimento Circoli, area cultura e media, sport e turismo di Legacoop Lombardia coordinato da Marco Fazio – come strumento a disposizione di tutti i circoli cooperativi per comunicare all’interno della propria base e all’esterno, coinvolgere la comunità e stimolare la collaborazione con altri soggetti pubblici e sociali.
Per costruire una geografia condivisa dei circoli cooperativi – oltre 300 in tutta la Lombardia – l’associazione ha creato una mappa online, dove è possibile orientarsi tra le diverse province e cercare il circolo più vicino a sé, nelle periferie urbane, nei centri storici dei borghi o lungo fiumi e campagne. Perché i circoli sono imprese capaci di valorizzare il territorio, prendersene cura, stimolare attività culturali e attivare processi virtuosi. In alcuni paesi i circoli cooperativi sono vere e proprie piazze, luoghi di ritrovo e ristoro, punti di riferimento e di appoggio, insegne luminose. L’invito è a cercare quelle luci.
LINK AL MANIFESTO E ALLA MAPPA: https://www.legacooplombardia.it/circoli-beni-comu