MILANO, 15 giugno 2021-Il Consiglio regionale ha istituito il Garante regionale per la tutela delle persone con disabilità. L’autorità di garanzia, autonoma e indipendente, ha la funzione di tutelare i diritti delle persone disabili, anche mediante azioni di prevenzione e contrasto ai fenomeni della discriminazione, in tutti gli aspetti della vita associata.
La legge di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza (Alessandro Fermi, Presidente, Francesca Brianza e Carlo Borghetti, Vice Presidenti; Giovanni Malanchini e Dario Violi, Consiglieri Segretari) e dei Consiglieri Baffi, Cappellari, Carzeri, Epis, Mazzali e Tironi, di cui è stata relatrice la Consigliera leghista Alessandra Cappellari, Presidente della Commissione Affari istituzionali, è stato approvato oggi all’unanimità dall’Assemblea di Palazzo Pirelli.
La figura istituzionale del Garante è concepita come punto di ascolto delle esigenze e delle istanze provenienti dai soggetti in condizione di disabilità. In quanto Autorità che promuove la sensibilizzazione circa i diritti della persona disabile e l’integrazione di quest’ultima, opera infatti come soggetto istituzionale in grado di fornire assistenza, pronta e gratuita, alle persone con disabilità, anche nell’ottica della loro tutela.
In secondo luogo, il Garante opera attivamente in favore delle persone con disabilità nei differenti contesti sociali (famiglia, lavoro e società), svolgendo, tra l’altro, attività di vigilanza e segnalazione, attivando interventi di prevenzione e contrasto dei fenomeni di discriminazione o di mancata tutela delle persone disabili e promuovendo attività orientate a diffondere nel tessuto sociale la conoscenza della disabilità e la cultura del rispetto. Il Garante promuove altresì iniziative formative e di raccolta dati, anche in collaborazione con le istituzioni nazionali. Il Garante si configura, dunque, quale figura istituzionale in grado di stimolare, anche presso le pubbliche amministrazioni, l’affermazione del più alto grado di tutela dei diritti della persona disabile.