MILANO, 26 agosto 2021 – “L’archiviazione della Procura della Repubblica sul fascicolo a carico della regione sulle forniture dei vaccini antinfluenzali dell’anno scorso è la dimostrazione del buongoverno di centrodestra che amministra la Lombardia. Altro flop per chi ci attaccava strumentalmente: dopo gli attacchi andati a vuoto sull’ospedale in Fiera, gli è andata male anche questa volta”.
Lo dichiara in una nota, Emanuele Monti, Presidente leghista della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone.
“In un periodo storico – continua Emanuele Monti – in cui le aziende farmaceutiche avevano commesse quattro volte superiori all’ordinario, Regione Lombardia è riuscita a garantire un numero di dosi sufficienti per il corretto svolgimento della campagna di somministrazione”.
“Le cause dei ritardi nel reperimento dei vaccini non erano dovute all’incapacità di Regione Lombardia nel bandire le gare o nelle procedure di approvvigionamento ma dalla capacità produttiva delle case farmaceutiche. Lo si legge chiaramente nelle pagine scritte nero su bianco dalla Procura”, chiarisce Monti.
“Pian piano – ribadisce – vengono a galla tutte le falsità perpetrate negli ultimi mesi. Prima l’ospedale in Fiera e ora anche la questione dei vaccini antinfluenzali si esaurisce nel nulla. Chissà quale la sarà la prossima soap opera della sinistra”.
“Altre regioni come Lazio, Puglia e Campania hanno ordinato dosi che non sono mai arrivate, creando non pochi problemi all’utenza. Curioso che i giornaloni di sinistra si siano scatenati solo contro la Lombardia, sottacendo i disastri di De Luca e compagni”, aggiunge.
“Ancor più curioso – conclude – che la notizia dell’archiviazione sia stata relegata dagli stessi media di sinistra ad un piccolo trafiletto nelle pagine di coda. Il tempo è sempre galantuomo e il centrodestra si è dimostrato anche questa volta all’altezza di governare la prima regione d’Italia”.