Settimana dedicata all’Infanzia e Adolescenza: a Busto Arsizio diversi appuntamenti

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BUSTO ARSIZIO, 14 novembre 2019-In occasione della Giornata Mondiale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra il 20 novembre, l’Amministrazione Comunale e numerose realtà del territorio propongono dal 18 al 24 novembre una rassegna di eventi e incontri con l’intento di dedicare maggiore attenzione e ampliare la riflessione sui diritti, i bisogni e le richieste dei minori.

Il titolo scelto per questa edizione della Settimana dedicata all’Infanzia e all’Adolescenza è “Culturando si cresce”, nella convinzione che i bambini abbiano diritto a partecipare alla cultura in tutte le sue forme ed espressioni, a poterne fruire, a praticare esperienze culturali e a condividerle con la famiglia, le strutture educative, la comunità, al di là delle condizioni economiche e sociali di appartenenza.

In particolare, nell’articolo 31 della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia approvata nel 1989 dall’Onu e nella Carta europea dei diritti del fanciullo varata dal Parlamento Europeo nel 1992 si afferma che: “Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale e artistica”  e che “Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.

“Sarà una settimana intesa di eventi – ha commentato la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli – una settimana in cui emergerà come la cultura sia un contenitore di valori e nello stesso tempo un contenuto in sè di bellezza e sapere; sottolineeremo che tutti i bambini hanno diritto di accedere alla cultura, come elemento di crescita personale che a sua volta fa crescere la collettività e rappresenta un baluardo contro il degrado”.

“Come rispondere al vuoto esistenziale che alcuni giovani cercano di riempire in modo improprio? – ha aggiunto l’assessore all’Inclusione sociale Osvaldo Attolini – Investendo in cultura, educazione, informazione, prevenzione attraverso eventi come quelli che sono stati organizzati per questa settimana”.