La Ministra Elena Bonetti a Varese: ”Il ruolo della donna sará sempre piú importante anche per la futura amministrazione”

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Gadda, la ministra Bonetti e Galimberti sul palco dell'auditorium

VARESE, 17 settembre 2021- di GIANNI BERALDO-

Un incontro molto interessante quello organizzato questa sera dalla lista ‘Lavoriamo per Varese con Galimberti sindaco’, al moderno e capiente auditorium della scuola Silvio Pellico di Varese, con tanto di richiesta di green pass e misurazione della temperatura all’ingresso.

Una sala quasi piena ha accolto con calore e partecipazione la Ministra delle Pari Opportunitá e Famiglia, Elena Bonetti, accompagnata dalla parlamentare varesina Maria Chiara Gadda di Idv, molto attiva nel campo del sociale ed artefice di questo invito che ha visto protagonista la ministra.

INTERVISTA ALLA MINISTRA BONETTI

Sul palco con Gadda e la ministra Bonetti anche il sindaco uscente Galimberti onorato di tanta attenzione da parte della rappresentante del Governo, che prima dell’incontro si é soffermata con i giornalisti complimentadosi con Galimberti per l’ottimo lavoro svolto per la cittá: «Le elezioni amministrative e i risultati che ne conseguiranno sono importanti per tutto il Paese. Mi auguro che l’amministrazione del sindaco Galimberti debba essere riconfermata perché é stato un bravo sindaco, che ha ben amministrato la sua cittá e che ha avuto il coraggio di investire nella educazione, per le comunitá, per i servizi alle famiglie, nel mondo della cultura e del lavoro cosí come nel tema della sussidiarietá: queste sono le cose che cambieranno il volto dell’Italia, per questo é importante  che le amministrative vadano davvero al servizio dei cittadini».

Una serata preceduta da un breve filmato con alcune opere relizzate dall’amministrazione   uscente, poi la parola all’onorevole Gadda che ha presentato una serie di progetti legislativi (parte dei quali come prima firmataria), che

pongono attenzione su temi sociali cari anche all’attuale coalizione di centrosinistra cosí come quella che si é formata per queste elezioni.

Concetti e progetti per il futuro che vede sempre piú convolta (oltre la famiglia nel suo insieme) la figura della donna, troppo spesso emarginata dai ruoli chiave della societá.

Come sottolinea  la stessa ministra da noi intervistata «Il nostro paese ha bisogno del protagonismo delle donne in tutti i settori: dalle istituzioni al mondo del lavoro e della educazione. Le donne rappresentano un’energia straordinaria dimostrata anche durante la pandemia pagandone pure il prezzo piú alto. Abbiamo varato la prima strategia nazionale per la Paritá di Genere che significa dare risposte concrete nelle politiche territoriali. In tal senso sono molto soddisfatta che in questa lista il protagonismo femminile sia cosí evidente»

La ministra Bonetti trova il tempo per parlare anche della riforma definita Family Act «é la prima riforma delle politiche familiari, una riforma integrata che prevede un assegno unico universale attraverso una misura ponte che diverrá strutturale inglobando anche le detrazioni fiscali a partire da gennaio 2022. Questa riforma tra i vari punti comprende pure il sostegno alle imprese per valorizzare le carriere femminili e le certificazioni per la paritá di genere. Senza adimenticare l’investimento sui progetti di vita dei giovani».

Insomma una mezza rivoluzione di taglio sociale che potrebbe e dovrebbe cambiare, in meglio, la vita delle donne e delle famiglie ma non solo.

direttore@varese7press.it