VARESE, 25 settembre 2021- di GIANNI BERALDO
<<La Lega non è la Lega di Giorgetti, d’altronde basta leggere la definizione su di un dizionario. La Lega è un gruppo di persone che ama il proprio territorio cercando di fare il bene per la propria gente. E la presenza oggi di tutti questi sindaci lo dimostra>>. Come consuetudine non arzigogola molto andando direttamente al punto il Ministro Giancarlo Giorgetti rispondendo alle domande dei giornalisti in conclusione degli Stati Generali della Lega in Lombardia, appena conclusosi alla Villa Napoleonica di Varese.
Un incontro al quale hanno partecipato tutti i sindaci leghisti della Lombardia oltre a diversi rappresentanti del Governo.
Incalzato dalle domande, sulla questione che forse qualcuno pensa di essere nella Lega per opportunità Giorgetti replica <<Non ho detto questo ma solo che la Lega è un movimento vero, fatto di persone vere. Nasce come Lega Lombarda con questi intenti come ho già ribadito altre volte. Se qualcuno pensa di entrare nella Lega pensando che sia un partito come gli altri si sbaglia.Poi c’è chi va e qui viene ma soprattutto chi sta, quindi avanti senza paura>>.
Sul fatto che Salvini anche durante il suo intervento video abbia evidenziato una volta di più come Varese per la Lega sarebbe una vittoria che vale doppio per la sua valenza storica e politica. Anche su questo il ministro dello Sviluppo Economico nicchia <<Bene, se lo dice Salvini…>>.
Sugli attacchi politici <<qui con me oggi vi è il presidente della Regione Fontana, vedete voi quanti attacchi ha subito per oltre un anno. Durante l’attacco frontale del virus e la guerra successiva per combatterlo lui si è trovato da solo, lo Stato mi pare sia arrivato un pò dopo con un trattamento per la Regione Lombardia che non mi pare sia stato giusto o equo. Ma la storia farà giustizia>>.
Poi si tocca il tasto economico, con una evidente crescita a livello nazionale, con gli industriali lombardi contenti dell’operato del governo << Spero che questa loro soddisfazione sia rivolta anche al sottoscritto (sorride, ndr). Ora finalmente gli industriali lombardi hanno un ministro proveniente dallo stesso territorio>>.
Infine una passaggio sulle prossime elezioni e probabili alte percentuali di astensionisti <<ammetto di essere in difficoltà a interpretare le prossime elezioni amministrative visto il possibile elevato numero di astensionisti. Non lo so davvero non riesco a fare una previsione. So che voi giornalisti amate i sondaggi ma in questo caso non saprei realmente fare delle previsioni. Tendenzialmente l’astensionismo penalizza il centrodestra, questo è un fatto storico>>.