CUVEGLIO, 18 novembre 2019-La nevicata che ha avvolto ieri, domenica 17 novembre il Monte San Martino, ha ricordato che nevicava anche il giorno dell’attacco ai partigiani da parte dei nazisti e dei fascisti, nel lontano novembre 1943. Malgrado la neve una delegazione della Sezione ANPI di Cinisello Balsamo, si è recata a Vallalta e ha deposto sulla lapide un omaggio floreale, a ricordo dei loro partigiani torturati e trucidati dall’oppressore dopo la cattura, nel novembre 1943.
La celebrazione del 76° anniversario della Battaglia si è svolta a Cuveglio, in una affollata sala messa a disposizione dal Comune, alla presenza di cittadini e rappresentanti di sindaci di numerosi comuni e sezioni dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Molto apprezzati gli interventi dei relatori, tra cui il Sindaco di Cuveglio Francesco Paglia, il Presidente della Provincia di Varese Emanuele Antonelli, Marco Fazio in rappresentanza della Comunità Montana delle Valli del Verbano, la Presidente di ANPI Provinciale Varese e dell’oratore ufficiale Pier Antonio Ragozza: tutti hanno sottolineato come la celebrazione non rappresenti un mero evento formale, ma un importante momento di ricordo e testimonianza della storia che ha portato alla nascita nel nostro Paese di una Repubblica democratica, dopo il buio periodo di dittatura fascista e di guerra.
In particolare Ester De Tomasi, Presidente di ANPI Provinciale, ha sottolineato come la sua Associazione rappresenti un punto di riferimento per tutti gli antifascisti e i democratici che credono nei valori della Costituzione, valori attualmente messi purtroppo in discussione da chi fomenta nel Paese un clima di odio e contrapposizione antidemocratica, contro il quale è necessaria una comune mobilitazione e una costante attenzione a contrasto, da parte di tutti.
La cerimonia si è conclusa con un saluto del Partigiano Pippo Platinetti e con l’intervento della Filarmonica di Besozzo, con il canto di Bella Ciao da parte dei presenti.
Il venerdì precedente la manifestazione, sempre a Cuveglio nella sala polivalente, è andato in scena, per gli allievi del locale Istituto Comprensivo, il coinvolgente spettacolo teatrale “Sandrone il soldato” della compagnia FèMa Teatro, patrocinato della Regione Emilia Romagna e dalla provincia di Varese, spettacolo che ha sensibilizzato sull’inutilità della guerra e ha messo in evidenza che la guerra colpisce prevalentemente gli ultimi.
Gli organizzatori ringraziano pure i Carabinieri della Stazione di Cuvio, al comando del Maresciallo Maggiore Roberto Notturno, che hanno vigilato sull’integrità del sacrario del San Martino, sventando una delle purtroppo frequenti incursioni di un gruppo di dichiarato stampo nazifascista, con la rimozione dei loro assurdi “ricordini” in spregio al sacrificio dei partigiani al comando del Colonnello Croce.