Varese 2.0 non appoggerá nessun candidato al ballottaggio: ”Preferiamo la nostra dignitá come movimento civico

0
1221
Zanzi durante la conferenza stampa ai Giardini

VARESE, 9 ottobre 2021- di GIANNI BERALDO-

«Facciamo chiarezza un volta per tutte: Varese 2.0 per questo ballottaggio non abbiamo dato nessuna indicazione di voto ai nostri elettori, quindi né per il centrodestra di Bianchi, né per il centrosinistra rappresentato da Galimberti». Cosí il leader ed ex candidato sindaco del movimento civico Varese 2.0 oggi in conferenza stampa organizzat, come suo stile, davanti al fontanone dei Giardini Estensi.

Con lui Adriano Goitan e altri rappresentanti del movimento, evidentemente scorati dal risultato elettorale (2, 4 % in totale) ottenuto nelle recenti elezioni amministrative, che vede al ballottaggio il sindaco uscente Davide Galimberti e il rappresentante del centrodestra, il parlamentare leghista Matteo Bianchi divisi da circa 900 voti (4 %) a favore del primo.

Sará stato l’uggioso clima autunale ma anche il ‘clima politico’ che si respirava durante

Alessandro Goitan

l’incontro odierno non era dei migliori, con Zanzi e Goitan che ancora non hanno digerito quello che loro a tutti gli effetti considerano una sconfitta, prevedendo un numero nettamente maggiore di voti con l’ambizione di inizio campagna elettorale di arrivare addirittura al ballottaggio.

Goitan leggendo un comunicato sottolinea come «noi preferiamo la nostra dignitá come movimento civico senza appoggiare nessuno dei due candidati, per essere coerenti con il nostro messaggio politico».

Sará, ma la tentazione di occupare qualche posto importante in giunta appoggiando uno dei due contendenti rimane tale.

Non la pensa cosí Zanzi, che rimarca come vi sia stato un linciaggio morale sui social nei suoi confronti, oltre a commentare dichirazioni riportate da alcuni giornali locali «Leggo commenti di assessori e assessore che hanno detto cose come se fossi incapace di lavorare in gruppo, questo ovviamente non é vero. Dovrebbero pensare a loro che in questa campagna elettorale non hanno mai parlato di tematiche locali»

Zanzi ammette che la sconfitta «Ammettiamo la sconfitta pur evidenziando che nostri mille voti e anche di piú, fanno comodo. Pensate che abbiamo preso da soli gli stessi voti di tutte le quattro liste che componevano il centrosinistra. Tutto questo nonostante la grande propaganda messa in campo».

Ora le cose sono piú chiare a livello di appoggi e scambi di favore? Non lo sappiamo, anche perché dietro le quinte della politica spesso accadono cose impensabili con decisioni che a rigor di logica parrebbero scontate solo a livello di risultato elettorale, ma chissá mai.

direttore@varese7press.it