VARESE, 2 aprile 2022-Entra nel vivo, a Varese e in provincia, la mobilitazione SOS medici di base lanciata dal Partito Democratico Lombardo e dal Gruppo consiliare del PD in Regione. Una raccolta firme di denuncia e di proposta: a fronte delle carenze in organico dei medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta, che mettono in difficoltà quasi 500mila lombardi, i democratici chiedono più investimenti, più assunzioni e più borse di studio. Per rimettere al centro del capitolo salute la medicina territoriale.
A presentare la campagna questa mattina, nella sede del partito varesino, il Segretario provinciale Giovanni Corbo, la vicesegretaria Alice Bernardoni e il consigliere regionale Samuele Astuti.
Dati alla mano, i medici di base in Lombardia sono 5.850, con 1.166 posti vacanti, destinati ad aumentare: dal 2021 gli ambiti carenti sono cresciuti di 200 unità e un quarto dei medici di base in servizio è prossimo alla pensione. Situazione analoga è quella dei pediatri di libera scelta che oggi sono circa 1.200. Tra medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, in quindici anni hanno lasciato in 9.500 e non tutti sono andati in pensione, il 60% ha cambiato lavoro o ruolo. Oggi, nonostante l’aumento del numero di pazienti consentiti per un singolo medico, decine di migliaia di lombardi sono senza un medico di riferimento e in 500mila rischiano di rimanere senza.
“Da questo fine settimana parte in modo capillare la nostra raccolta firme: con i nostri moduli e i nostri volantini saremo nelle piazze, nei mercati e terremo aperte anche le nostre sedi e molti dei nostri circoli – spiega la vicesegretaria provinciale del PD Alice Bernardoni – Questa mobilitazione infatti non è rivolta solo agli iscritti ma a tutta la popolazione. In tutta la regione, infatti, oltre 500mila lombardi rischiano di rimanere senza Medici di Base e Pediatri di libera scelta: un disagio enorme che mette in difficoltà non solo i cittadini ma che ingenera, soprattutto nelle persone più fragili preoccupazione e smarrimento”
“Pienamente in linea con la campagna del nostro Partito a livello regionale e del nostro gruppo consiliare in Regione, ci stiamo attivando anche nel nostro territorio perché l’emergenza medici di base in Lombardia è anche qui conclamata. Lacune che chiamano in causa direttamente il centrodestra che governa da anni la Regione Lombardia – sottolinea il Segretario provinciale del PD Giovanni Corbo – Smantellare negli anni la medicina territoriale è stato un errore. Le responsabilità sono politiche e precise. Ora chiediamo il contributo dei cittadini perché chi ha responsabilità amministrative recepisca le nostre proposte, che principalmente vertono sulle assunzioni di personale e su investimenti precisi per le borse di studio”.
“In Lombardia abbiamo una vera emergenza legata ai medici di medicina generale e ai pediatri libera scelta – spiega il consigliere regionale PD Samuele Astuti – Da anni chiediamo a Regione Lombardia di impegnarsi di più: abbiamo presentato ogni anno in sede di bilancio la richiesta di aumentare il numero di borse di studio, sull’esempio di Regioni come l’Emilia Romagna. Purtroppo nel triennio 2018-2021 Regione ne ha concesse solo 35. Abbiamo bisogno di ritornare a investire in maniera forte sulla medicina generale. Per questo chiediamo che il numero di borse di studio e il loro importo sia adeguato: i finanziamenti devono trovare posto all’interno dei prossimi bilanci”
Dove firmare, i banchetti e i gazebo.
Sabato 2 aprile: Luino, Malnate, Fagnano Olona, Cardano al Campo
Domenica 3 aprile: Cardano al Campo, Sede PD Induno Olona, Caronno Pertusella
Mercoledì 6 aprile: Carnago
Giovedì 7 aprile: Besozzo
Sabato 9 aprile: Tradate, Caronno Pertusella, Laveno Mombello, San Giano
Domenica 10 aprile: Caronno Pertusella, Castellanza, San Giano