Festa della Mamma: Il presidente del CISOM ricorda tutte le mamme che si impegnano nel volontariato

0
1252

MILANO, 7 maggio 2022-Il Presidente del CISOM, Gerardo Solaro del Borgo, in occasione della Festa della Mamma, rivolge un messaggio di auguri alle volontarie impegnate ad assistere i più vulnerabili, sia in Italia che all’estero. “Il mio augurio speciale va alle madri, volontarie del CISOM, che ogni giorno conciliano vita personale, famigliare, professionale e, senza risparmiarsi in fatto di impegno, competenze e disponibilità, si mettono al servizio della comunità. Se c’è una calamità naturale, un servizio sanitario da svolgere, persone bisognose di un pasto caldo e di una coperta, voi ci siete e tendete la mano verso chi chiede aiuto. Grazie per il vostro impegno e per la dedizione”.,

Sono tante le donne, mamme, sorelle, mogli presenti e operative nelle grandi emergenze, nelle missioni internazionali, nei porti o a bordo dei mezzi della Guardia Costiera, per prestare soccorso e assistenza ai migranti, al confine con l’Ucraina per aiutare chi fugge dal paese in guerra, per le vie delle nostre città per stare vicino a chi ha perso tutto, per prendersi cura delle categorie più deboli che vivono ai margini della società, dai senza fissa dimora a cui, oltre al cibo e un indumento pulito, viene fornita un’assistenza sanitaria, alle persone anziane e sole che per motivi di salute non escono da casa e sono prive di una rete familiare e di sostegno.

È il caso di Claudia e Annabella, due volontarie del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM che prestano servizio in Lombardia, a Rogoredo, dove aiutano giovani a rischio e tossicodipendenti frequentatori abituali del famigerato Boschetto dove con pochi euro è possibile trovare ogni tipo di sostanza stupefacente, h24 7 giorni su 7.  Proprio qui tre anni fa le loro vite si sono incrociate con quella di Sara (nome di fantasia), una giovane ragazza, con alle spalle una dipendenza dalla droga da cui sta uscendo grazie a suo figlio e al sostegno del CISOM.