VARESE, 9 giugno 2022-Si aggiungono nuove date al “Non fa paura tour”, una serie di live in tutta Italia che sta vedendo per la prima volta insieme in un progetto dal vivo Bandabardò e Cisco e che rappresenta l’evoluzione naturale di un progetto discografico, partito con la pubblicazione lo scorso 20 maggio dell’album “Non fa paura”.
Il progetto nasce da una naturale e lontana esigenza di voler dare vita a una collaborazione tra una delle band più longeve del panorama musicale italiano, con oltre 1500 concerti e più di 25 anni di attività, e la storica voce dei Modena City Ramblers.
Di seguito il calendario aggiornato del “Non fa paura tour”:
22 giugno, Bologna – BOtanique
1° luglio, Torino – Parco della Tesoriera NUOVA DATA
2 luglio, Pesaro – Baia Flaminia – Caterraduno NUOVA DATA
7 luglio, Prato – Anfiteatro S. Lucia
9 luglio, Bergamo – NXT Station | Piazzale degli Alpini
12 luglio, Roma – Cavea Auditorium Parco della Musica (Roma Summer Fest)
16 luglio, Mantova – Bike In
23 luglio, Veroli (FR) – Tarantelliri
24 luglio, Manciano (GR) – Manciano Street Festival
25 luglio, San Giovanni Valdarno (AR) – Festival ORIENTOCCIDENTE | Piazza Masaccio
29 luglio, Treviso – Suoni di Marca
6 agosto, Marsala (TP) – Piazza della Repubblica Marsala Estate 2022 – Notte bianca NUOVA DATA
7 agosto, Francavilla al Mare (CH) – Blubar Summer Festival
8 agosto, Castrignano de’ Greci (LE) – Kascignana Music Fest
9 agosto, Carpino (FG) – Festival Carpino in Folk
20 agosto, Pineto (TE) – Parco della Pace NUOVA DATA
1° settembre, Sesto San Giovanni (MI) – Carroponte
9 settembre, Ravenna – Area Pala DeAndrè – Festa Unità NUOVA DATA
24 settembre, Perugia – Teatro Morlacchi (Anteprima MEI25)
29 settembre, Cagliari – Parco della Musica
30 settembre, Alghero (SS) – Lo Quarter
1° ottobre, Riola Sardo (OR) – Parco dei Suoni
“Non fa paura”, disco prodotto da Cisco e Bandabardò per OTR Live e distribuito da BTF, contiene 10 tracce tra brani inediti, oltre che cover e rivisitazioni di brani storici della produzione musicale sia di Bandabardò che di Cisco.
Questa la tracklist: “Come accendini accesi”, “In Patagonia”, “Gilles”, “Un maglione di lana irlandese”, “Una gita sul Po”, “Onda granda”, “Pioggia e sole”, “Sono un eroe”, “Manifesto”, “Non fa paura”.
L’album è stato accompagnato anche dalla pubblicazione del video ufficiale di “In Patagonia”, una video animazione diretta da Roberto Biadi e Fausto Collarino. Ispirato al film “La classe operaia va in paradiso”, di Elio Petri, il video racconta attraverso l’avventura fantastica di un topo, simbolo dell’oppressione sociale, che ritrova la sua libertà grazie all’aiuto di altri “topi in fuga” (ovvero un agguerrito pulmino con dentro la Bandabardò e Cisco). Così, arriva proprio in Patagonia, ai confini del mondo, per trascorrere una nuova vita scatenandosi insieme alle tribù, custodi di quel vivere autentico e ancestrale, che oggi a causa dell’eccessiva digitalizzazione sta sempre più scomparendo.
Così il regista ha interpretato il brano tratto dal disco “Non fa paura”: «“Come dice Militina a Lulù, nel film “La classe operaia va in paradiso”, di Elio Petri: “Lulù, è il danaro, comincia tutto di là. Ah! Noi facciamo parte dello stesso… giro. Padroni e schiavi, dello stesso giro! L’argent! I soldi! Noi diventiamo matti perché ce ne abbiamo pochi e loro diventano matti perché ce ne hanno troppi. E così, in questo inferno, su questo pianeta, pieno di ospedali, manicomi, cimiteri, di fabbriche, di caserme… e di autobus, il cervello poco a poco… se ne scappa.”…E allora prima che se ne scappi il cervello forse è meglio se scappiamo noi, dal labirinto dove ci hanno indotto a credere che sia “normale” vivere, come topi in un laboratorio. In una ridda di animali fantastici il nostro amico topo raggiunge finalmente la sua libertà, e grazie a un passaggio di altri “topi in fuga” (ovvero un agguerrito pulmino con dentro Bandabardò e Cisco) passa finalmente la sua vita a suonare alla luna sotto le stelle, in una festa scatenata, insieme alle tribù (ahimè ormai estinte in gran parte, grazie anche al nostro intento “civilizzatore”) della Patagonia, laggiù alla fine del mondo”».
Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. I suoi concerti sono feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numerosissimo, cantando infaticabile ogni canzone, duettando continuamente con gli artisti sul palco, senza perdersi un solo verso, in uno scambio d’intesa che non smette mai di sorprendere. Un affetto che si traduce in grandi numeri non solo ai live: tredici album pubblicati (inclusi dischi dal vivo, progetti speciali e pubblicazioni estere), un DVD, un’autobiografia ufficiale e, in occasione dei 25 anni di carriera, una nuova versione di Beppeanna – “Se mi Rilasso Collasso” – cantata e suonata con Stefano Bollani, Caparezza, Carmen Consoli, Max Gazzè e Daniele Silvestri. Così negli anni anche la cartina geografica bardozziana si è estesa a macchia d’olio con le lunghe tournée che toccano anche Francia, Germania, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Polonia, Slovenia e persino Chiapas e Canada.
Stefano Bellotti, in arte Cisco, è stata la voce storica della band Modena City Ramblers dal 1992 fino al 2005, con loro ha realizzato otto album collezionando più di mille date in Italia e in Europa oltre ad aver fondato un genere che oggi tutti conosciamo come combat folk. Ha in seguito intrapreso il suo percorso da solista che lo vede alle prese con un cantautorato d’ispirazione folk-rock tra produzioni internazionali, teatro e letteratura. Anche la sua carriera da solista è caratterizzata da un numero elevatissimo di live, e l’eterogeneità della sua produzione lo ha portato anche a essere protagonista di tour teatrali e presentazioni di libri. Tante sono anche le collaborazioni, alcune tra le quali Casa del vento, Ginevra Di Marco, Bandabardò, Anchò, le Mondine di Novi, i Nomadi, Giulio Cavalli e il “The Liberation Project” ideato da Dan Chiorboli insieme a Phil Manzanera (Chitarrista dei Roxy Music).
Le strade di Bandabardò e Cisco si sono incrociate più volte, in studio di registrazione e su tantissimi palchi. Una condivisione profonda di suoni e idee che parte da lontano e nel 2022 approda a “Non fa paura”, un disco di inediti a più mani, e un tour insieme.