VARESE, 10 giugno 2022-Servirà da punto di riferimento per tutte le 14 Conferenze dell’alto varesotto, la nuova sede della Società San Vincenzo De Paoli inaugurata nei giorni scorsi a Varese grazie al lascito di una benefattrice, la signora Alessandra Tremontani Bassanini operante nell’associazione fin dalla giovane età.
Il legame tra le consorelle della San Vincenzo con la Conferenza è una delle caratteristiche di questa associazione che da sempre opera nel terzo settore a favore dei più bisognosi fornendo aiuti primari come distribuzione di alimenti e di vestiti, raccolta fondi, servizi educativi (doposcuola e attività ricreative) e di assistenza. Un impegno che si snoda in stretto rapporto con altre realtà come la Caritas e attraverso un dialogo con gli enti locali con cui è attiva una collaborazione. Anche per questo , alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede di Varese hanno voluto essere presenti il vice sindaco Ivana Perusin, l’assessore ai servizi sociali del comune Roberto Molinari, Don Marco Casale responsabile della Caritas di Varese oltre a don Giovanni Buga direttore spirituale della Conferenza varesina.
A fare gli onori di casa Marina Cavallin, recentemente confermata alla guida della Conferenza per il triennio, e alcuni esponenti della San Vincenzo Nazionale e regionale: Licia Latino, presidente lombarda, Anna Taliente, segretaria nazionale e Marco Crosti, presidente dell’Ente Morale
L’inaugurazione della nuova sede è stata l’occasione per sottolineare l’impegno che vede coinvolta la San Vincenzo nel far fronte all’emergenza provocata dalla guerra in Ucraina. Tra le iniziative promosse dalla Conferenza vi sono raccolta di fondi, di vestiti, di generi alimentari e sanitari fino alla messa a disposizione di locali e appartamenti per ospitare famiglie di profughi. Un’attività capillare da Gallarate al luinese che vede impegnate 14 conferenze con 118 soci e 85 volontari.