Finalmente un tuffo nel lago di Varese! Grande festa alla Schiranna per il ritorno alla balneabilitá dopo cinquant’anni

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I primi bagnanti nel lago di Varese dopo cinquant'anni

VARESE, 2 luglio 2022- di GIANNI BERALDO-

Una bellla nuotata nel lago di Varese partendo dalla spiaggetta della Schiranna o dal lido di Bodio Lomnago.

Quello che pareva un sogno irrealizzabile per moltissimi varesini e un bel ricordo del passato per molti altri (gli odierni ultra cinquantenni), oggi quel sogno si é realizzato grazie all’avvio della fase sperimentale di balneabilitá (da luglio ai primi di settembre) messo a punto dall’assessorato all’Ambiente della Regione Lombardia con la partecipazione di tutti gli attori istituzionali coinvolti.

Una giornata storica, soprattutto se pensiamo che il lasso di tempo trascorso dalle ultime nuotate nel lago di Varese datate fine anni Sessanta prima del divieto di balneazione determinato dal grado di inquinamento del lago (in quegli anni diversi gli sversamenti abusivi di rifiuti industriali) peggiornando sempre piú bei decenni successivi, senza mai che venisse messo in atto un piano serio di recupero del lago e ambientale piú in generale.

Bici d’acqua nel lago di Varese

Poi la svolta quattro anni fa con l’approvazione di un grande e costoso piano di recupero fortemente voluto dagli amministratori regionali (ricordiamo che il presidente Attilio Fontana é varesino…), mettendo a punto dei sistemi utili a risanare e drenare il fondale melmoso forieiro appunto di sostanze tossiche dannose per l’acqua dolce e la fauna ittica.

Cosí dopo gli ultimi controlli dei fondali avvenuti nelle scorse settimane effettuati dal nucleo sommozzatori della Protezione Cvile, finalemente oggi il gran giorno con i primi tuffi nel lago.

A inaugurarlo ci hanno pensato questa mattina i primi mattinieri nuotatori partecipanti alla

L’assessore regionale Cattaneo

traversata competitiva del lago partendo dal porticciolo di Bodio Lomnago fino alla riva della Schiranna «L’acqua é molto bella e calda, ovviamente non si vede il fondale come in ogni lago. Peró una bella sensazione», ci dice uno dei partecipanti dopo la fase di riscaldamento.

Gara poi strvinta da Sara, 18 anni, da Trentola in provincia di Trento.

Lido della Schiranna trasformatosi nell’occasione una piccola cittadella, con tanti gazebo tra i quali quello della societá ciclistica Binda Varese che ha avuto la bella idea di organizzare una pedalata adatta a tutti partendo dall’ingresso del lido per arrivare sempre a Bodio Lomnago, altro epicentro di questa lunga giornata.

Il ministro Giorgetti oggi in tenuta estiva

A suggellare l’importanza dell’evento anche un incontro pubblico ospitato presso la capientetensostruttura, dove personaggi  illustri come il Ministro Giancarlo Giorgetti (presentatosi n tenuta estiva con t-shirt e bermuda di jeans), il presidente Attilio Fontana e la sua vice Letizia Moratti, alcuni consiglieri regionali, il sindaco Davide Galimberti ma soprattutto l’asssesore regionale all’ambiente ed ecologia Raffaele Cattaneo oltre ad alcuni ingegneri ambientali, hanno raccontato le varie fasi del progetto iniato con la firma del protocollo avvenuta nel 2018 con inizio lavori l’anno successivo.

Il sindaco Galimberti con volontari della Protezione civile varesina

«In quasi 4 anni si é lavorato molto per risanare il fondale e non solo, portando al risultato attuale, ossia la possibilitá di balneazione in alcuni tratti del lago. Ora si proseguirá con l’opera di recupero e bonifica che sicuramente presenterá ancora qualche criticitá che cercheremo di affrontare nel migliore dei modi», evidenziano gli operatori sul campo.

 

Giornata speciale anche per il consigliere regionale Roberto Cenci di M5S: «Oggi è per me è tutti i cittadini un giorno particolare, il lago di Varese torna a vivere. Sono spiaciuto di non poter partecipare all’evento per il quale ho tanto lavorato, che ho sognato e desiderato.

Anche le ochette si stanno divertendo nell’acqua pulita

Da anni mi sono occupato del lago di Varese del suo risanamento. Conosco in modo dettagliato le problematiche e le vicissitudini, che il lago da mezzo secolo ha avuto. Ho pubblicato uno studio quando lavoravo alla Commissione europea in collaborazione con l’università di Milano. Ho più volte indicato cosa occorreva fare, per far ritornare le acque balneabili e riportare la vita nel lago. Mi hanno ascoltato, quanto da me suggerito è stato totalmente fatto».

Insomma una bella festa collettiva che si concluderá oggi verso le 17.30 con un pomeriggio dedicato al nuoto, uscite con la guida in canoa tra i canneti a bordo lago e molto altro ancora.

redazione@varese7press.it