CANTELLO, 26 luglio 2022-Aveva un regolare porto d’armi e ha usato una pistola calibro 7 e 65 Stefano Solazzo, il 51enne che lunedì sera ha ucciso a Cantello il nuovo compagno della sua ex, Daniele Morello, un 47enne residente in Ticino, per poi attraversare il confine e sparare anche alla donna, all’ingresso delle terme di Stabio, e porre fine ai suoi giorni con la medesima pistola.
È da presumere che l’uomo conoscesse la sua prima vittima, ma non è dato sapere se gli abbia dato appuntamento o gli abbia teso un’imboscata sulla strada che attraversa il bosco, non lontano dal confine del Gaggiolo. Tabulati telefonici e telecamere dovrebbero permettere agli inquirenti di chiarire questo aspetto. Il 47enne, attivo nel ramo dei trasporti, è stato colpito vicino al collo.
Fra l’agguato in territorio italiano e il tentato omicidio nel Mendrisiotto è passata circa
mezz’ora, durante la quale lo sparatore ha causato anche un incidente stradale, tamponando il furgone di una ditta. A Stabio come detto ha poi atteso la donna, che ai bagni termali ci lavora, e ha sparato anche a lei. La 45enne kosovara è rimasta ferita in modo grave ma, notizia della mattinata, è da considerare ormai fuori pericolo e potrà quindi essere interrogata.
Secondo testimonianze, dalla fine della loro relazione lui la importunava e i due sarebbero stati visti litigare nel luogo del dramma già venerdì sera. L’informazione non è stata però confermata ufficialmente. Non risulta inoltre che lei avesse sporto denuncia nei suoi confronti in Italia.(fonte rsi.ch)