Cedro di Viale Aguggiari: confermata marcata degradazione funginea alla base del tronco. Giusto l’abbattimento

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Il cedro di viale Aguggiari abbattuto

VARESE, 25 agosto 2022-L‘analisi visiva a seguito del taglio del cedro di viale Aguggiari ha confermato la presenza di una profonda e marcata degradazione funginea alla base del tronco, zona interessata dalla massima sollecitazione da oscillazione dell’albero spinto dai venti. Viene quindi confermato quanto registrato dai dottori agronomi forestali attraverso la tomografia sonica ed elettrica.

Dall’analisi della sezione dell’albero si è visto infatti che si tratta di una carie estesa e non risolvibile, un fungo che causa la morte della pianta ospite e in questo caso ha occupato un settore lungo 150 cm su una circonferenza totale di 456 cm, equivalente quindi al 30% della circonferenza. Una percentuale che evidenzia che il tessuto legnoso sano sia limitata a una corona periferica nella zona Sud – Sud. Ovest: in altre parole si tratta di un sottile strato, nel tempo sempre più in via di assottigliamento per demolizione funginea, che fa sì che la tenuta a compressione del bordo sia al di sotto dei limiti di sicurezza, considerando la specie, l’altezza di 34 m dell’albero, il peso e la dominanza dei venti da Nord in Varese.

“In presenza delle perizie esterne che hanno rilevato per il cedro una situazione ad elevato rischio, l’intervento di abbattimento è stato l’unica possibile soluzione ammessa dalle buone pratiche di arboricoltura, per evitare la concreta e reale possibilità di cedimenti su un’area con un alto indice di vulnerabilità – dichiara l’assessora alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino – Per tutti gli approfondimenti sulle metodologie utilizzate per valutare i cedimenti e le stime parametriche della valutazione del rischio, è possibile per tutti i cittadini leggere il Regolamento del verde. Il lavoro dei tecnici comunali che operano nell’assessorato alla Tutela del verde è sempre nella direzione della massima professionalità e trasparenza, indirizzato ad evitare abbattimenti qualora le condizioni lo permettano. Come previsto l’albero verrà sostituito con essenze arboree idonee al contesto presente”