Il potere delle parole nel trauma psicologico: a Varese il convegno ‘La comunicazione entra nel corpo’

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VARESE, 8 settembre 2022 –Si svolgerà sabato 15 ottobre a Varese, presso la Sala Giuseppe Montanari, l’edizione 2022 del Convegno NOI SIAMO UNO, promosso dall’Associazione Essere Esseri Umani sotto la direzione scientifica della Dott.ssa Marta Zighetti, per promuovere presso gli operatori socio-sanitari e tutti i cittadini la conoscenza del trauma psicologico e dell’importanza di un approccio integrato “mente-corpo” nella prevenzione e nella cura dello stress e del trauma.

L’edizione 2022 del Convegno NOI SIAMO UNO, dedicato all’interazione tra parole e trauma, si apre alla cittadinanza con una chiara finalità di tipo sociale. Attraverso i contributi di Relatori scientifici, la presentazione di nuovi studi e ricerche e di casi concreti, si desidera portare a conoscenza del pubblico la tematica del trauma e del ruolo centrale della comunicazione nella sua prevenzione e cura. Proprio per la sua valenza etica, il Convegno

 

ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Varese e di numerose altre Istituzioni e Associazioni che condividono la finalità divulgativa e sociale dell’iniziativa. “Siamo felici di poter affrontare questo tema complesso, che impatta sugli individui e sulla collettività, con un parterre di relatori molto autorevoli su questi argomenti e di rendere accessibile gratuitamente l’evento a tutte le persone interessate” commenta Marta Zighetti.

Varese si pone così come città del dialogo, grazie a questo importante Convegno aperto al pubblico che promuove la circolazione di informazioni sulla tematica del trauma e la cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti, a partire dalla collaborazione tra medici e psicologi-psicoterapeuti per un approccio integrato nel sostegno a chi soffre.

CONOSCERE IL TRAUMA: UNA PRIORITÀ PER I CITTADINI E I PROFESSIONISTI DELLA SALUTE

Negli ultimi anni è stato dimostrato che molti disturbi fisici e psicologici sono correlati in modo significativo ad esperienze di stress o di trauma che, spesso, non vengono riconosciute” osserva la Dott.ssa Marta Zighetti, psicologa e psicoterapeuta. “Questo porta a sottovalutare l’impatto che l’esperienza traumatica può avere sull’essere umano e sulle sue relazioni. Il mancato riconoscimento del trauma può condurre anche a diagnosi non completamente corrette che, quindi, non favoriscono la reale cura e rimozione del problema alla radice del malessere”.

Dott.ssa Marta Zighetti

Da qui l’enorme rilevanza di spiegare cosa significhi subire un trauma o un grande stress: conoscere le implicazioni per la persona in termini psicologici, emotivi, relazionali e di salute organica, da un lato, e costi per la comunità intera, dall’altro, è fondamentale anche per prevenire esiti cronici e negativi. Stress e trauma, infatti, entrano nel corpo modificando tutti i processi e in particolare intaccando quelli fondamentali, come il ritmo sonno-veglia, l’alimentazione, la memoria, la concentrazione e l’espressione delle emozioni, erodendo e condizionando le relazioni interpersonali.

“LA COMUNICAZIONE ENTRA NEL CORPO” – il tema del Convegno NOI SIAMO UNO 2022

In questa seconda edizione del Convegno NOI SIAMO UNO verrà approfondito, grazie al contributo di autorevoli Relatori a livello nazionale, il tema della comunicazione. “La comunicazione può essere un potente strumento di prevenzione, ma la stessa, se mal gestita, può rivelarsi un rischio, trasformandosi in fonte di grave insicurezza, disorientamento, stress e persino – essa stessa – trauma” sottolinea Zighetti. “Per questo, crediamo utile svelare l’impatto che ha la comunicazione sulle persone. Ad esempio, si parlerà della comunicazione nel caso di una diagnosi infausta, che spesso rappresenta un momento drammaticamente traumatico”.

Il linguaggio non solo descrive la realtà ma la costruisce: parole, sguardi, gesti possono modificare la neurobiologia rendendo le persone più resilienti o più fragili di fronte alle le avversità della vita: lo mostrano chiaramente le neuroscienze, grazie ai moderni strumenti di diagnostica. Proprio sull’importanza delle parole, potenti come farmaci, si focalizzeranno alcune delle relazioni, così come sulla rilevanza del corpo nel percorso di cura psicologica integrata con attività corporee.