BUSTO ARSIZIO, 20 ottobre 2022-Arrestato all’aeroporto della Malpensa su richiesta degli Stati Uniti l’imprenditore russo Artem Uss: lo rende noto l’ambasciata della Federazione russa su Facebook.
Uss è il figlio del governatore del territorio di Krasnoyarsk e sarebbe accusato con altri 4 cittadini russi di elusione delle sanzioni e riciclaggio di denaro.
“La fornitura di prodotti petroliferi, attrezzature pubbliche e mezzi tecnici, liberamente venduti e acquistati in tutto il mondo, viene improvvisamente dichiarata illegale dalle autorità americane. Come mai? Solo perché è fatto per il bene della Russia. La connotazione politica di queste accuse è ovvia”, ha scritto il governatore Alexander Uss su Telegram.
Per gli inquirenti americani gli imputati sono coinvolti “nell’orchestrazione di un complesso sistema per ottenere illegalmente tecnologia militare statunitense e petrolio sanzionato dal Venezuela”. Secondo il Dipartimento di Giustizia Usa, Orekhov e Uss sono stati arrestati rispettivamente in Germania e in Italia il 17 ottobre e saranno sottoposti a procedura di estradizione. Se condannati, gli imputati rischiano un massimo di 30 anni di carcere.
Uss è stato bloccato dalla polizia mentre si stava imbarcando su un volo diretto a Istanbul (Turchia) ed è ora in custodia presso il carcere di Busto Arsizio, in attesa di una presumibile richiesta di estradizione. (ANSA).